Una punizione esemplare
Data: 20/08/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: evoman, Fonte: RaccontiMilu
... neanche il tempo di commiserarmi.* Adesso, Clara, ti inserirò questo catetere � disse il medico impugnando il tubicino metallico, � nel canale ureterale, quindi riempirò la tua vescica con liquido sterile e chiuderò il rubinetto. -Si chinò tra le mie gambe, allargò le mie grandi labbra ed infilò il catetere nel mio canale urinario. Un bruciore insopportabile mi scosse da capo a piedi: tentai di gridare, di fermarlo, ma fu tutto inutile. Lo vidi collegare il tubicino piantato dentro di me a quello pendente dalla sacca più piccola; immediatamente dopo cominciai a sentirmi la vescica piena, sempre più piena come se stessi per farmela sotto: ma non potevo. Il rubinetto che il dottore aveva chiuso mi impediva di fare pipì.- Questo divaricatore a cono, invece, le sarà inserito nel collo dell�utero. -In mano aveva anche uno specolo di dimensioni gigantesche. Me lo infilò nella vagina e lo allargò fino a togliermi il fiato.- La cervice dell�utero è molto ben visibile ed il foro è già stato allargato, � disse rivolto non so a chi � farò in un attimo. -Un dolore atroce, in basso, nella pancia, mi segnalò che la pallina era entrata nel mio utero, poi sentì, oltre al dolore che aumentava, la spinta dell�attrezzo che sembrava volesse arrivarmi fin nello stomaco: ero già distrutta e le dieci ore erano appena cominciate. Cos�altro volevano farmi ancora?- Inserirò questa grossa cannula nel suo ano e le riempirò l�intestino con almeno quattro litri di soluzione salina sterile; questo ...
... consentirà alla corrente di correre lungo tutto il suo intestino. -Oh dio, ma cosa volevano farmi? Fulminarmi?Lo vidi abbassarsi nuovamente. Mi infilò senza tanti riguardi un paio di dita cariche di vaselina nell�ano. Le tolse, le infilò nuovamente nel barattolo di lubrificante e me le spinse di nuovo dentro. Questa volta doveva avermene infilate almeno tre: mi sentì l�ano dilatarsi come non avevo mai provato; poi, con un unico movimento, sfilò le dita e mi piantò quel gelido paletto nell�intestino. Immediatamente dopo aprì il rubinetto e l�acqua cominciò ad inondarmi.Fu la volta delle pinze. Ne prese una e si chinò nuovamente tra le mie cosce cominciando a masturbarmi il clitoride.Ero in una situazione folle eppure, incredibilmente, sentì che il mio sesso rispondeva. Sentivo il clitoride gonfiarsi sotto le esperte manipolazioni del dottore. Improvvisamente un dolore atroce, mai provato: i denti delle pinze stavano mordendo spietatamente il mio piccolo bottoncino gonfio.Ero piena da scoppiare: quattro litri di liquido nella pancia; la vescica gonfia come un pallone; abbassai gli occhi e vidi la mia pancia sformata come se fossi in cinta; il clitoride mi mandava pulsazioni dolorose da impazzire. No. Ero certa di non farcela a resistere per dieci ore.Quasi non mi accorsi di quando mi applicarono le altre due pinze ai capezzoli. I crampi alla pancia mi stavano facendo impazzire.- Come avete avuto modo di constatare con i vostri occhi, � disse il medico evidentemente ai membri della ...