1. Matilde 01-04 - amanti


    Data: 21/08/2021, Categorie: Lesbo Autore: Alex46, Fonte: Annunci69

    ... fradicio dei suoi umori, le mutandine sono un ostacolo. Interrompiamo per denudarci completamente. Poi avvicino la mia bocca alla sua figa, con amore. Con le labbra gioco un po’ con lei, labbra su labbra.
    
    - Come sei bella, Debra.
    
    - Tu sei meravigliosa, Matilde. Voglio fare l’amore con te, vorrei essere un uomo per scoparti.
    
    - Anch’io vorrei essere un uomo per scoparti, ma credo che ti farò godere come una pazza ugualmente e tu farai altrettanto con me.
    
    Le porgo una mano e l’aiuto a sollevarsi. Assieme camminiamo verso la mia camera da letto. Per via del caldo, in questo momento ci sono le persiane chiuse. Accendo una piccola lampada da notte, ma lei vuole che la luce inondi la stanza.
    
    - Ti voglio vedere – mi dice – voglio vedere mentre godi.
    
    E così si allontana da me e va alla finestra; la apre in modo da lasciare passare una fessura di luce pomeridiana, una sciabolata di sole che si rifrange sul letto, ancora sfatto dalle mie evoluzioni.
    
    - Guarda, Debra, è così che mi sono masturbata questa mattina – le dico mentre si avvicina al letto – Ero nuda come adesso. Mi sono sdraiata così, e così ho cominciato.
    
    E allora mi sdraio di nuovo, mi acconcio in orizzontale alla ricerca della massima comodità. Debra è affascinata dal mio muovermi lento, dalla mia decisione e voglia di ripetere con lei le mie fantasie erotiche.
    
    Mi accarezzo il clitoride, me lo masturbo a gambe leggermente divaricate, orgogliosa di quello che sto facendo, in un muto invito affinché ...
    ... avvicini il suo volto, a fare davvero quello che io le ho raccontato.
    
    Lei invece si adagia accanto a me e mi copia, si tocca piano e a occhi chiusi, poi dice: - Amore, è bellissimo. Sogno di essere te, mi hai conquistato il cuore, ma anche l’anima. Sono tua anche con il cervello. Ora voglio masturbarmi con te, in comunione, urlare l’orgasmo assieme a te, senza che ci tocchiamo a vicenda. Abbiamo ancora tanto tempo e voglio godermelo tutto, cominciando come due ragazzine che per la prima volta provano il sesso.
    
    - L’hai fatto magari con qualche amichetta, anni fa?
    
    - Una volta, ma avrei voluto farlo di più, per un certo periodo. Poi mi è passata. Ho fatto però un sacco di fantasie lesbiche. E tu?
    
    - No, non l’ho mai fatto. Anch’io un sacco di fantasie. Però è bellissimo, vedere che tu fai la stessa cosa. Facciamolo guardandoci.
    
    E così mi volto di fianco, il dito sulla figa. Lei fa altrettanto, ci guardiamo, poi ci baciamo. E questa volta il bacio è pieno di saliva, è denso di umore, proprio come le nostre fighe che non vedono l’ora di entrare davvero in azione. Tra il culo e la figa è tutto un torpore attivo, un agguato, un godimento d’attesa, un fuoco che tra poco non sarà più represso.
    
    - Debra, io adesso vengo... sto per venire... amore, se mi tocco ancora vengo!
    
    - Anch’io sto per sborrare. Dai, facciamolo, anche tu assieme a me, così, così, cosììì, aah, aah!
    
    La nostra prima sborrata, in comune ma solitaria, è il segnale che ormai tra noi non c’è più il ...