1. Certe cose


    Data: 25/08/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: BOY94cercaMATURI, Fonte: Annunci69

    ... sapevo bene come fare.
    
    Poi ad un tratto presi coraggio e dissi:
    
    - Perchè ogni volta che ci salutiamo mi ripeti di non fare "certe cose"? Cosa intendi?
    
    Mi guardò sorridendo e poi rispose:
    
    - Perchè voi giovani non avete più le barriere che avevamo noi un tempo. Siete ingrado di fare di tutto.
    
    - Scusa ma cosa intendi? Ti riferisci alle droghe? - replicai.
    
    - Su tutto โ€“ precisò lui.
    
    - Tipo? -chiesi.
    
    - Droghe, sesso. Cose cosi โ€“ disse.
    
    - Cioè? Spiegati meglio โ€“ continuai io.
    
    - Ma non so cosa potete fare voi giovani. Magari fate sesso tra di voi โ€“ disse.
    
    - Sesso con i miei amici โ€“ risposi?
    
    - Si anche โ€“ disse.
    
    - Oramai non avete regole, voi seguite solo il vostro puro piacere โ€“ precisò.
    
    - Ma sei pazzo? โ€“ dissi.
    
    - Non farei mai una cosa del genere, e per di più con gli amici! - dissi in tono deciso.
    
    Poi in tono provocatorio replicai:
    
    - Perchè tu con me non le faresti "certe cose"?
    
    Mi guardò vagamente stupito, e poi disse:
    
    - Perchè tu le faresti?
    
    Sorrisi e non risposi.
    
    Dopo una mezz'oretta di chiacchiere senza nessun filo logico Bruno prese l'iniziativa e mi chiese se avevo voglia di una passeggiata.
    
    Iniziammo cosi a camminare per un po'.
    
    Facemmo una passeggiata al parco. Poi durante la passeggiata, sotto l'ombra di un pino, mi accarezzo nuovamente la guancia con sguardo dolce e mi disse:
    
    - Sono stanco, avrei voglia di andare a casa.. Ti va di andare a vedere un film a casa?
    
    La cosa prese in me una strana piega, ...
    ... ma calmato dalle movenze dolci di Bruno accettai.
    
    Arrivammo in auto sotto casa sua.
    
    Aprimmo il portone ed attendemmo l'ascensore.
    
    Abitava al 4 piano di un palazzo un po' vecchiotto. Nell'entrata del palazzo faceva un fresco rigenerante ed io sentivo tutta la frizzantezza dell'esperienza nuova.
    
    Sentivo elettricità nell'aria e quando entrammo in casa feci un sospiro di sollievo per non dover più preoccuparmi degli sguardi che incrociavamo durante la passeggiata.
    
    Una volta dentro casa Bruno mi fece accomodare sul divano del salotto mi accese la televisione e mi disse di aspettarlo li.
    
    Arrivò dopo 10 minuti con un tè fresco e delle merendine.
    
    Iniziammoa bere il tè assieme guardando da tv.
    
    Dopo una mezz'oretta iniziò a stuzzicarmi spingendomi un po' e dandomi pizzicotti sulla guancia.
    
    Io sorridevo imbarazzato ma questo pareva stimolarlo ancora di più.
    
    Dopo un po' decise di abbracciarmi.
    
    Nell'abbraccio decisi di scivolare verso le sue gambe.
    
    Poi una volta posata la testa sulle sue gambe rimasi per un po immobile guardando la tv.
    
    Sentivo però lui muovere il bacino come se volesse provare piacere dal sentire la mia testa sulle sue gambe.
    
    Lo lascia i fare finchè senza pudore mi chiese:
    
    - Ti darebbe fastidio se mi togliessi i pantaloni. Ho davvero caldo.
    
    - Fa pure - dissi timidamente.
    
    Si tolse cosi i pantaloni e vidi con vera sorpresa che non indossava boxer.
    
    Era nudo. Il cazzo era peloso e turgido, rosa con i peli neri.
    
    Lui con ...