Io Sono Elbe |3| Scegliere
Data: 26/08/2021,
Categorie:
pulp,
Autore: Cigno
... arrivare all'unica, terribile consapevolezza: Non aver mai vissuto davvero. Aver sempre scelto la comodità e non l'incertezza. Il lavoro anziché lo svago. La razionalità anziché l'impulso. Si era ritrovata a masturbarsi sul luogo di lavoro, pur di cercare di sopportare e sopravvivere. Era bastata una semplice poesia in un sito di racconti erotici per rendersi conto di una verità così cruda. Così autentica. Così impietosa. Anni e anni di psicoterapia ai massimi livelli senza mai riuscire ad analizzarsi nel profondo. Che spreco! Chi lo avrebbe detto a Hume che la gravità non era più gravità? Chi avrebbe riportato le leggi dell'Universo nel giusto ordine? Ormai tutto era nebbioso. Confuso. Alice si sentì smarrita, come intrappolata in un tempo che non scorre. Chi lo avrebbe detto al signor Bates, uno dei suoi pazienti, che la sua psicoterapeuta fosse così ipocrita da suggerire la ricerca della felicità, senza avere una vaga idea di cosa fosse? “Fai quello che ti dico io, non fare quello che faccio io.” avrebbe dovuto dire, se fosse stata onesta. Distesa sul letto, osservava il bianco soffitto, ...
... illuminato dalle luci provenienti dalla veneziana. Una luce fredda, artificiale, prodotta dai lampioni della strada. Si contorse, cercando di fuggire da quei pensieri, senza risultato. Si rialzò e si piazzò di nuovo davanti al PC. Sapeva di non potere. Sperava che qualcuno la fermasse. Voleva essere redarguita da qualcuno. Qualcuno che puntasse il dito e gridasse “Ciò che stai facendo, Alice, è sbagliato.” Eppure, nessuno parlava. Nessuno interveniva. Il testo era ancora lì. Nero su bianco. Inamovibile in tutta la sua essenza. Alice annotò l'indirizzo e-mail e aprì la casella di posta. Rimase ferma, per qualche minuto, fino a che non iniziò a scrivere. Poche righe di testo. Un titolo esplicativo e che non poteva lasciare spazio a fraintendimenti. Una volontà eversiva. Ribelle. ---- [Oggetto: ICVM] Ciao Cleopatra. Io, stanotte, ho scelto. Il Corpo. Il Verbo. La Mente. Questa è la soluzione al tuo gioco. Spero di non aver preso una grossa cantonata. Se ho ragione e le mie intenzioni sono corrette, tu vuoi essere raggiunta. Vuoi essere trovata. come posso riuscirci?” ----- Cliccò su “invia” e attese.