1. C'era Una Volta


    Data: 27/08/2021, Categorie: Altro, Autore: Something Blue

    ... succhiare il cazzo di uno sconosciuto ma anche lì non disse niente. Fu prima bistrattata dalle sorellastre e poi praticamente aggregata alla servitù. Il vecchio maggiordomo della villa sapeva di chi era figlia e la teneva sotto la sua ala dandole un po’ di pace ma gli ordini della Matrigna non potevano essere direttamente evitati. E così eccoci qua, Sally Gray, una ragazza con i capelli castani tenuti a posto da una bandana rossa, un bel seno stretto in una canottiera da lavoro perlopiù pulita, un bel sedere sotto un paio di pantaloncini di jeans tagliati appena sotto le tasche e il sorriso sempre pronto sotto due occhi luminosi nonostante i suoi guai. Completava il quadro una spruzzata di lentiggini sopra il naso. Le sue sorellastre, Samantha e Anastasia erano totalmente diverse. Badate bene, non erano brutte come alcuni le descrissero in seguito, anzi. Avevano lunghi capelli neri, pelle pallida, un seno sodo, un sedere che implorava di essere palpato e due labbra che provocavano un immediato alzabandiera nell’interlocutore. Aggiungiamoci che andavano sempre in giro strizzate in corsetti e abitini aderenti capirete perché ogni mattina c’era un giovanotto che usciva tenendo i pantaloni in mano (e spesso ben più di uno). Tuttavia la parte sgradevole delle due (e della loro madre anche se lei dissimulava meglio) era il carattere: il commento più gentile fu dichiararlo “estremamente abrasivo ai piani bassi, non so se mi spiego”. Quindi amanti tanti ma potenziali mariti nessuno. ...
    ... Ciò faceva di loro, davanti alle tradizioni, due zitelle. E ovviamente si vendicavano su Sally.Già da tempo avevano promesso punizioni creative a chiunque avesse anche solo baciato Sally e ovviamente la bloccarono alla villa. Tutto questo mentre loro si scopavano magari anche tre ragazzi alla volta.Un pomeriggio la Matrigna era nel salotto. Sally stava spazzando il pavimento lì davanti. Sapeva cosa stavano facendo, anche se non fosse stato normale gli ansiti che venivano da dietro la porta socchiusa le avrebbero tolto ogni dubbio. La Matrigna, con l’aiuto delle figlie stava svuotando le palle ad un paio di ragazzi. Dopo un po’ appoggiò la scopa al muro. Erano passati mesi da quando aveva avuto qualcosa tra le gambe ed era stato un pezzo di legno intagliato alla buona e lisciato con cura. Ovviamente glielo avevano sequestrato e l’avevano mandata a pulire i maiali. Era tornata coperta di fango dalla testa ai piedi.Beh, nessuno moriva se dava un occhiata.Si piegò in avanti e incollò l’occhio alla fessura della porta.Un bel ragazzo dai capelli rossi aveva appena riempito la figa di Samantha, probabilmente per l’ennesima volta, e si era accasciato sul tappeto. Sua sorella era piegata a novanta sullo schienale del divano ed era li li per seguirla mentre la madre,stravaccata sulla poltrona si faceva pompare con gusto.La mano di Sally corse verso il bottone dei pantaloncini e lo slacciòSamantha si rimise in piedi e massaggiò con il tacco il cazzo del poveretto ai suoi piedi ma quello ...