C'era Una Volta - Racconti Erotici

C'era Una Volta

... non ne volle sapere di alzarsiSally arrivò alle mutandineAnastasia quando vide avvicinarsi la sorella si mise sulla difensiva stringendosi a se il ragazzo e aumentando il ritmo e gemendo come una vera puttanaLa mano di Sally accarezzò il clitoride. Sentiva le mutandine bagnateSamantha se ne andò sculettando verso il fondo del salotto, vestita unicamente di un paio di sandali con il tacco a spilloIl ragazzo di Anastasia gemette e le riempì la figa. Ancora ansimante tentò di abbracciarla ma lei lo scostò e lui cadde lungo disteso tra le risate delle donneRestava solo l’amante della Matrigna ma anche lui era al limiteSally vide la Matrigna tenerlo per la cintura per aumentare il ritmo e poi la porta si spalancò e si sentì tirare per i capelliSamantha entrò trascinando la sorellastra per i capelli castani e la buttò di fronte alla madre- guarda chi stava spiando dal buco della serratura –La Matrigna non le dedicò neanche un occhiata finché anche la sua figa non fu riempita dopodiché si rivolse ai tre che giacevano sul tappeto più morti che vivi- voi, fuori da questa casa. Subito –E poi prese Sally per i capelli e tutte e quattro si diressero alla camera matrimonialeLa Matrigna si sedette sul bordo del letto e si mise la povera ragazza di traverso sulle ginocchia- adesso ti insegno io a comportarti come si deve – le sibilòAnastasia le tirò giù i calzoncini e gli slip- guardala, è tutta bagnata, la troietta – la prese in giroSamantha prese la bandana di Sally e la usò per ...

... imbavagliarlaLa Matrigna con una mano le teneva le braccia bloccate dietro alla schiena e con l’altra iniziò a sculacciarla a mano nuda facendo cadere i colpi sul sedere di Sally, proprio dove i pantaloncini avevano protetto la pelle dal sole.Le sorellastre stavano lì on piedi a ridere di leiSally provò ad essere stoica ma ad un certo punto non riuscì a trattenere le lacrime per il dolore e di vergognaQuesto mandò in delirio le sorellastre che risero ancora di piùQuando la mano della Matrigna fu stanca e il sedere di Sally rosso fuoco fu lasciata cadere per terra- allora hai imparato la lezione? – le chieseSally si tirò giù il bavaglio – sì –- allora torna a pulire –Lei fece per alzarsi- ehi, qui c’è da pulire – le disse Samantha- vado a prendere la scopa … -- no, no niente scopa –Anastasia la prese per i capelli e la portò davanti alla sorella che si era seduta sul letto- la scopa non ti servirà per questo – le disse Samantha infilando un dito nello sperma fresco che le riempiva la figa- ma io … - tentò di obiettareLa Matrigna era lì di fianco apparentemente concentrata sulle sue unghie- così impari a spiarci – le disse Anastasia spingendolaSally iniziò a ripulire la figa della sorellastra con la lingua- ti sarebbe piaciuto gustarti quei cazzi, vero troietta? Lecca bene che anche se è di seconda mano la sborra è uscita da loro –Sally dovette estendere la lingua al massimo e schiacciare la faccia contro la figa (aveva il clitoride di Samantha premuto contro il naso) per pulire fino in ...