1. Piccola ketty


    Data: 27/08/2021, Categorie: Etero Autore: Tipoetopa, Fonte: Annunci69

    ... collo fino ad un capezzolo che prese a succhiare e leccare, gli girava intorno, lo succhiava, amava quella pelle liscia e profumata, lasciava scivolare la lingua su e giù per i suoi seni assaporando ogni centimetro di pelle.
    
    Lei lo accarezzava sui capelli e dietro la schiena.
    
    Poi le sue mani lo spinsero delicatamente più giù, lui capì e scivolò verso la figa con la lingua .
    
    Ketty distesa sulla schiena aveva aperto le gambe alzando le cosce, e non appena lui le posò le labbra sulla figa baciandola con dolcezza, le richiuse dietro la schiena di Sandro.
    
    Lui baciò la sua figa, la baciò più volte, la leccò, con la lingua gliela aprì e la penetrò cercando i punti più nascosti al suo interno.
    
    Le sue mani dietro la testa di Sandro lo spingevano ancora più forte verso di lei.
    
    Mentre la lingua esplorava le grandi labbra, le infilò dentro un dito muovendolo avanti e indietro.
    
    Ketty stava godendo, i sospiri che emetteva non lasciavano dubbi, le piaceva moltissimo.
    
    Lei allargò le gambe allentando la presa e lui alzandosi e montando sopra di lei si prese il cazzo in mano e glielo infilò nella figa penetrandola con forza.
    
    Le sue gambe con le autoreggenti nere, alte e spalancate per lui, erano uno spettacolo che eccitava ancor di più.
    
    I colpi di Sandro dentro la sua figa erano forti e decisi, lei si teneva le mani alle ginocchia e lui la stringeva per i fianchi, i sospiri da parte di lei e l'ansimare deciso di lui si susseguivano
    
    “Dai Sandro dai.. siii. ...
    ... siii.. dai.. oddio.. oddio che bello...daiiiii.. dai che godo.. non ti fermare.. ti prego.. non ti fermare...dai.. daiii..”
    
    Ad ogni parola di lei l'eccitazione di Sandro cresceva in maniera esponenziale
    
    “ non uscire.. ti prego.. prendo la pillola.. non uscire.. riempimi..mi piace tanto...”
    
    Non fece in tempo a finire che un potente getto di sperma la inondò, Sandro sentì il suo cazzo svuotarsi all'interno della figa di Katia.
    
    “Oooohhhhh”
    
    “Siii..sto venendo anche io... dai .. dai.. resta li... resta.. restaaaaaaahhh” Katia venne stringendo le cosce mentre l'uccello di Sandro era ancora tutto dentro.
    
    Restarono accoccolati sul tappeto, lui la stringeva teneramente mentre lei con gli occhi chiusi pensava a chissà quali scenari futuri.
    
    Poco dopo Sandro si alzò e si diresse verso la doccia, dove subito lei lo seguì.
    
    Il box non era esageratamente grande ma in due si stava tranquillamente e ne approfittarono per giocare sotto la calda acqua che scendeva dall'alto.
    
    Lui la insaponava e la guardava, era bellissima, giovane, i lunghi capelli ricci, neri e bagnati che le ricadevano sulle spalle nel vapore della doccia le davano un'immagine quasi eterea.
    
    Nuda in piedi le sue forme risaltavano ancor di più, aveva un culo fenomenale, delle forme bellissime.
    
    Ci volle poco perchè il suo cazzo tornasse a livelli da alte prestazioni.
    
    Mentre le stava passando la spugna sulla schiena, la girò facendole appoggiare le mani al muro, lei capì e l'assecondò.
    
    Si ...
«12...456...»