Parentesi pacifica ... - Racconti Erotici

Parentesi pacifica ...

... espressione sorpresa.

-E tu, signor “macho tutto d’un pezzo”? – lo apostrofò afferrandolo per un orecchio. – Ma tu vedi che performance sei stato capace di eseguire: “Breve movimento per flauto impromptu”! roba da virtuosi!

Giorgio lo squadrò furente, ma Marco non si fece intimidire. Appoggiò la mano aperta sulla patta di Giorgio e:

-E qui? Vogliamo andare in giro con l’arma carica? Sistemiamolo subito! – e lo trascinò in un angolo dove scoprì un membro nel pieno della sua funzionalità. Marco lo ammirò per qualche breve istante e lo divorò!

Nonostante lo stress e la tensione, Giorgio rispose bene: il calore della bocca di Marco attorno a sé lo rinvigorì. Afferrò la sua testa ed assecondò il suo movimento con le mani e le anche e finalmente, dopo una mezza dozzina di affondi, si sentì sciogliere le viscere in una inondazione di sperma tra le fauci dell’amante.

La notte trascorse senza altri eventi degni di nota, tranne forse per due infermiere intraviste da Marco a pomiciare fugacemente nello sgabuzzino degli inservienti.

L’indomani il medico curante di Pacifico venne presto a seguirne le dimissioni. Il vecchietto lo aspettava sorridente su una sedia a rotelle.

-Allora, l’abbiamo imparata la lezione, zio Pacifico? – lo rimproverò gentilmente il dottore mentre firmava i documenti.

-Ma quale lezione, mio caro dottore? – gli rispose continuando a sorridere l’anziano signore. – Ho cercato di adempiere ai miei doveri coniugali: non ho mai trascurato la mia gentile metà in settant’anni di fedele matrimonio e non ho intenzione di farlo adesso! Anche se … - e con aria circospetta fece segno al medico di avvicinarsi – Non so se sia stato un sogno, ma ho come la sensazione che qualche fanciulla abbia giaciuto con me nel mio stato di incoscienza!

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