1. Il segreto della biblioteca. l'incontro con Sole e la stanza segreta.


    Data: 12/01/2018, Categorie: pulp, Autore: Tibet

    ... capezzolo, iniziano a suggere come fossero dei bambini che si nutrono alle tette gonfie della madre, succhiano. Sole si dichiara sfinita e chiede riposo, vuole dormire e i figli si fermano con lei. Voglio restare anch'io con loro? No... ho da fare. Sono sfinito, quasi febbricitante dalla stanchezza ma non voglio dormire. Mi rivesto e prendo in mano la chiave. Devo entrare nella stanza segreta, c'è qualcuno che mi aspetta. Che mi chiama… -Il tuo è un appuntamento con il destino, Victor… a questo non puoi negarti, è scritto.- Questa è la voce che mi chiama mentre uso la chiave. La porta si apre silenziosamente sui suoi cardini ed entro. Accendo la luce e mi inoltro… Scaffali… una scrivania e una serie di ripiani dove sono riposti dei contenitori, dei libri. Ora per rendermi comprensibile da voi che leggete queste cose straordinarie vi riporto il colloquio con Mistral come se avvenisse con parole ma in realtà fu una sua intromissione nel mio cervello… un dialogo interiore. -Victor… qui non possono sapere cosa dici o pensi, ma fuori… nella casa e dappertutto loro ti leggono nel cervello e ti possono condizionare, possono farti fare quello che vogliono…- -Ma che vogliono da me? Dimmelo Mistral… - -Vogliono il tuo seme… devi ingravidare Rula e Anais… e tutte le altre- -Perché io…? - -Semplice, perché sei il predestinato. Tu e nessun altro. Cosa conosci del Culto di ...
    ... Iside?- -Non molto… So della sua posizione nella genealogia deistica dell’antico Egitto, era figlia di Nut e Geb, sorella di Nefti, Seth ed Osiride, di cui fu anche sposa e dal quale ebbe Horus. E che in età romana divenne un culto, mi sembra che fu portato a Roma da Cleopatra…- -Il culto di Iside era ed è misterico, cioè viene ancora celebrato da fedeli iniziati ai suoi misteri, in segreto. Loro sono delle sacerdotesse al più alto livello della gerarchia, non muoiono cioè decadono solo fisicamente ma il loro spirito passa da madre in figlia, sono immortali…- -E Milo? Anita e Giuseppe?- -Milo è il testimone che esiste ed esisterà in ogni loro riapparizione. Gli altri sono semplici adepti…- -E noi?- -Ma sai quanti ci hanno preceduto? Decine… e tutti ne hanno beneficiato, io stesso non sarei diventato un grande pittore senza loro, ti condizionano al meglio. Vogliono che tu abbia successo, che diventi qualcuno nella vita reale. Ma poi… al momento che è necessario un nuovo Maestro ti fanno morire, come è successo a me. - -Guarda Victor… qui sulla scrivania, questo volume è il mio diario. E’ aperto sulle ultime pagine che ho scritto. Sono state crudeli, sai? Potevano farmi morire in un modo decoroso, consono alla mia esistenza… preferivo morire scopando, ma non è nella loro natura la generosità. Leggilo…! E dietro di te ci sono i diari di tutti quelli che ci hanno preceduto…- 
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