A sissy enslaved
Data: 30/08/2017,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Trans
Autore: Syuzee, Fonte: RaccontiMilu
... corpo in quello di una ragazza. Quella sissy era completamente suya, avrebbe fatto qualunque cosa lui avesse chiesto, e il fatto che lei inoltre godesse della propria sottomissione aggiungeva un grande valore alla sua conquista. "Lo desideri, tanya?""Sì, oh sì, sì, Padrone!� "Allora implorami." Stringendo fra due dita la punta del suo cazzo, disse: "Di� a tutti cosa vuoi e perché." "Vi prego, Padrone, pisciate sopra la vostra splendida sissy. Consacrate il mio bell�abito, marchiatemi col vostro odore."Rivolgendo lo sguardo al pubblico, fissai mio padre negli occhi e dissi: �desidero che ognuno sappia che sono vostra. Voglio che sappiano quanto adoro il vostro cazzo, e ogni cosa che ne proviene. La vostra piscia è come il più raffinato dei vini, e la vostra sborra è come costoso champagne." Voltandomi verso di lui, terminai: "Inoltre adoro subire la vostra pioggia dorata, perché dopo mi scopate in maniera divina.�"Oh, cazzo, come posso dire di no?" Ridendo, lasciò la presa sul suo cazzo, inondandomi con un torrente di nettare dorato. Sentirne l�odore e assaggiarne gli spruzzi mi fece desiderare violentemente di riprenderlo in bocca, ma dovetti farmi forza e resistere.Afferrai le tette sotto il corpetto bianco e le diressi verso il getto; dopo poco il tessuto inzuppato di piscia mi aderì alla pelle in maniera sensuale. Era un vestito costoso, di marca, acquistato in un negozio eclusivo, ed ora era macchiato per sempre. Da oggi in poi avrebbe portato il giallo segno del mio ...
... Padrone, il suo odore aspro, e per me sarebbe stato ancor più prezioso porprio per questo.Dopo aver scrollato le ultime goccioline sulla mia lingua, si abbassò e mi aiutò a rialzarmi in piedi. E, prendendomi tra le sue braccia, mi baciò a lungo, rudemente, soggiogando la mia lingua con la sua. Quindi, sdraiandomi sopra il tavolo del banchetto, disse agli ospiti assiepati: �il pranzo subirà un leggero ritardo. Devo prima riempire il culo di questa inutile sissy.�Mentre lo aiutavo a farsi largo tra i leggeri e vaporosi strati di velo del mio abito, lo imploravo "oh, Padrone, vi prego scopatemi!" Sentendomi profondamente puttana, strillai "scopate di brutto la vostra sissy!"Sir Michael mi afferrò allora le caviglie e le portò sopra le sue spalle così in fretta che una delle mie scarpe bianche volò via attraverso il giardino. Fu così brutale, possente che nessuno dubitò, neanche per un istante, che si trattasse di un matrimonio ineguale. Mentre il suo cazzo gonfio si faceva largo prepotentemente attraverso la rosea aperture del mio sedere, rabbrividii al pensiero che avesse finalmente esaudito i miei desideri più segreti."Sì, sì, Padrone! Oh, è così bellooooooooo!" Col fiato corto, iniziai a far sobbalzare il mio sedere sul tavolo mentre le vibrazioni facevano rovinare a terra i bicchieri dello champagne. Mi strappai il velo nuziale, liberando le mie lunghe, folte chiome rosse. Andavo fiera in maniera ossessiva di questo mio oro rosso che mi ero lasciato crescere fino alla vita, e ...