A sissy enslaved
Data: 30/08/2017,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Trans
Autore: Syuzee, Fonte: RaccontiMilu
... tua marca preferita,� sghignazzò, facendomi dondolare un tampone davanti agli occhi. �Vediamo cosa ne pensi tra un paio d�ore.� E, detto questo, rimpiazzò il dito con l�applicatore di plastica, inserendo lentamente il tampone di cotone in un buco per il quale non era stato concepito."Unngghhh!" Da principio non sentii niente, ma poco dopo avvertii un fortissimo bruciore, laggiù, che cresceva. Non appena l�applicatore fu rimosso mi prese uno stimolo urgente di andare al bagno. "Pfffff, per... per favore puoi toglierlo solo per un istante?""Ha! Sei proprio divertente, per essere una troia in erba." Giochicchiando con la stringa, mi disse "Sir Michael adora la vista del cordino di un tampone penzolare fuori dal sedere della sua sissy. Dice che gli fa venire voglia di strapparlo via e di farsi una bella scopata."No, questo era troppo! Stavo iniziando a pensare che fosse quasi meglio andarmene e subire le conseguenze del ricatto. Sfortunatamente ora non ero più in grado di poter scegliere."Ora, sissy, ti frusterò il sedere finché non sarà diventato bello rosso.� Brandendo una lunga frusta di cuoio nero, iniziò darmi dei piccoli colpetti sulla schiena, ammonendomi: "Urla, e continuerò a frustarti. Comportati come una brava ragazza e sarà tutto più facile."Annuendo, mi voltai per non vedere, mordicchiandomi la lingua per impedirmi di gridare. "Unnghhh!" Al primo, aspro morso della frusta non seppi resistere ed emisi un gemito di dolore. La fustigazione non aveva mai fatto parte ...
... delle mie fantasie, ma adesso mi era fin troppo chiaro che non si trattava affatto più della MIA fantasia. Stringendo forte i pugni, mi concentrai sulle lunghe unghie finte per distrarmi dal dolore che provavo nel fondoschiena. Man mano che i colpi cadevano mi accorsi che, stranamente, più lei mi frustava e meno dolore provavo; quando terminò, mi sentivo in realtà più caldo e morbido che dolorante."Hmmmm, adoro vedere un sedere bello rosso sulla mia schiava." Lanciando uno sguardo da sopra la spalla, vidi Sir Michael emergere dall�oscurità. Non lo avevo sentito arrivare, ciò significava che era sempre stato presente. Sapere che aveva assistito a tutto il percorso della mia umiliazione mi fece vergognare ancora di più. "S-s-signore. Non sapevo che voi foste qui.""Certo, mia cara sissy, era proprio questa l�intenzione." Dando un gentile strattone alla stringa che fuoriusciva dal mio ano, sogghignò. "Puoi ritirarti ora, Kara. Sarai ben ricompensata." "Grazie." Dandomi un�ultima frustata, mi sussurrò all�orecchio: �se vuoi partire con il piede giusto, pregalo di darti il cazzo da succhiare. Adora essere implorato.�No, niente al mondo mi avrebbe costretto a farlo! Forse avrei dovuto sottomettermi, forse avrei dovuto farmi stuprare, ma non lo avrei mai pregato!Allontanando il mio viso da lei, mi voltai per vedere cosa il mio temporaneo padrone avesse in mente."In ginocchio, sissy." Indicando un punto davanti a se, Sir Michael aggiunse: "Ora." Non c�era stato alcun cambiamento nel tono ...