1. Storie peccaminose in caserma


    Data: 30/08/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: gIOVANNA E mARCO, Fonte: EroticiRacconti

    ... disagio che era dettato dalla confusione della situazione in cui io mi stavo proiettando. Il mio stato Confusionale lui lo percepì come un mio tacito assenso visto che anche mia moglie non fece nulla per accettare i suoi squardi famelici di vero porco. Ando' via, avrebbe gradito che il giorno prima avessimo dato conferma al Suo invito lasciando a Carmela il recapito televonico ripetendo il suo baciamano questa volta un po più insistente dalla quale Carmela non fece nulla per sottrarsi. Rimasti soli tra me e carmela cadde un lungo Silenzio, io sul divano assorto nei miei mille pensieri, avvolto in una morbosa gelosia, Lei in cucina a preparare la cena .In quel silienzio era molto chiaro ad entrambi in che consisteva l'invito e a che cosa era dovuta la Mia futura promozione. Carmela ,Mia moglie è sempre stata innamorata di me lo era ancora eccome, anche se era calato il silenzio tra noi entrami sapevamo che avremmo fatto ben volentieri a meno di quest'invito, Ma Lei sapeva benissimo delle mie sofferenze lavorative e aspettava me che prendessi una decisione in tal senso Lei per amor mio mi avrebbe seguita ovunque come sempre. Io e Lei siamo innamorati siamo una famiglia e con molta lucidità avremmo dovuto di li a poco affrontare quello che si stava paventando per il nostro futuro e non era solo il mio lavoro. La cosa fu esaminata da entrambi con lucidità e amore, le mie sofferenze nel mio lavoro e i sopprusi che Carmela sapeva, gli dicevo tutto, erano presenti nella vita ...
    ... lavorativa giornaliera in modo ossessivo e la promozione promessa avrebbe dissolto tutto, ma in questo momento delicato Io dovevo decidele Lei mi avrebbe seguita ovunque. Dentro di me si stava combattento una grande battaglia La mia gelosia di innammorato di mia moglie la mia famiglia un futuro piu roseo, questi erano i miei interrogativi che mi attanagliavano. Mi venne accanto sul divano, prendendo la mia mano tra le sue e guardandomi dritto negli occhi accarezzandomi il viso mi disse: Amore..io ti amo per te farei qualunque cosa per renderti felice e nessuno e nessuna cosa ci dividerà, accettiamo l'invito ci cambierà la vita, poi quello che succede sara un'esperienza che non ci dividerà mai. Acettammo l'invito mi sentivo sorretto da lei e sicuro. Furono giorni tormentati prima di sabato, il giovedi seguente la mamma di carmela senza preavviso era venuta a trovarci per stare qualche giorno con noi, fu bene gradita la sua presenza come sempre, la informammo che sabato saremmo dovuti andare a Roma per motivi di lavoro e che Carmela sarebbe venuta con me, Lei avrebbe accudito nostro figlio. Fui io a telefonare al Colonello per accettare l'invito per il giorno successivo, Lui molto contento e felice ,mi raccomando' di porgere un saluto a mia moglie e che il giorno successivo avremmo trascorso una giornata tra amici,m non sarebbero state gerarchie militari, saremmo stati Marco Calos e carmela tre amici.. Dalle sue parole già mi sentivo Cornuto. La sera a letto con mia moglie era calato ...
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