1. dana femmino sottomesso


    Data: 20/04/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Tue Racconti Autore: zebdana, Fonte: RaccontiErotici-Club

    ... Chiappette come un invito. Ora fermati accarezzati e rincomincia. Mi portò davanti al grande specchio in corridoio. Girati lentamente, guardati nello specchio. Mamma sto per venire. Non smettere spruzza.  Assaggia la tua crema buona vero? Ora riposati e poi rincominciamo. Vedi tesoro devi diventare femminuccio e lui non vuole castrarti né farti prendere medicine così ti devo segare fino a quando diventerai impotente e passivo. Capii allora che la via per amare Franco sarebbe stata dura e umiliante.  La sera mamma mi masturbò due volte ancora insegnandomi dove toccare un uomo per farlo godere. E questo divenne routine quotidiana; due al mattino, due al pomeriggio quattro alla sera. otto seghe al giorno.
    La mattina dopo la mamma inizio a considerarmi femmina. Il mio nuovo nome scelto da Marc era Dana. Dana qui, Dana là. La mamma si rivolgeva alla figlia. Iniziò dopo la colazione a un corso di igiene intima per femminucce. Pulire la figa anale, pulire il cazzo pardon clitoride. Poi una lezione di cosmetica. Alla fine, due seghe e con una banana insegnamento di sesso orale. Niente denti solo lingua. Ricorda Dana quando ti riempirà la bocca di crema, aprila fai vedere che ti piace berla e poi mandala giù.
    Al pomeriggio la mamma prese due mollette da bucato e me le mise sui capezzoli. Sono minuscoli cara, non piacerebbero a nessun uomo. Queste mollette te li faranno diventare grossi come ciliege. Ma dovrai portare le mollette giorno e notte. Prima ti faranno male ma quando ti ...
    ... avranno educato, basterà che ti sfiorino le tettine che il tuo clitoride diventerà duro. Passò una settimana e mamma disse che era soddisfatta. Avevo imparato a muovermi come una adolescente, a camminare come una troietta sculettando a toccarmi sfacciatamente Andammo a fare shopping. Ma prima disse mamma andiamo dall’estetista. Mi ribellai ma mamma aveva una ragazza speciale che sapeva come preparare i travestiti e che mi prese subito sotto le sue mani. Hai un corpicino veramente carino disse. Che belle gambe lunghe e che culetto appetitoso. Vedrai le tettine ti cresceranno e allora vedrai i maschi faranno la coda per iinfornarti e guarda rise le mie parole ti hanno fatto indurire l’uccello, pardon Clito. In breve in quattro ore di seduta mi massaggiò con una crema depilante, mi addolcì il viso modellando le sopra ciglia e mi fece una manicure e pedicure superbe. Sotto le sue mani esperte, le mie tettine incremate, stirate e   pizzicate si gonfiarono come palloncini sormontati da una piccola fragolina rosa mentre il mio uccello veniva portato più volte all’erezione per essere poi ammosciato da un colpo di righello. Lo stesso righello con mia sorpresa e dolore fu usato per darmi cento colpi sui capezzoli. Sopporta disse la mamma serve a farti crescere le tette e poi vedrai che piacerà a Marco fartelo. A Mezzogiorno era tutto finito.
    Mi guardai allo specchio Ero uno splendido fighetto. Il corpo   completamente rasato splendeva cosparso di crema emolliente. Il faccino maschio ...
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