La giovane yoko (seconda parte)
Data: 14/01/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: suntopless, Fonte: Annunci69
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Fatta la pipì, mi lavai le mani e piano, facendo attenzione che nessuno mi vedesse, come un ladro a casa mia, uscii fuori dal bagno per unirmi agli altri ospiti.
Ma quella sera, così come i giorni successivi, non feci altro che pensare a Yoko!
Da un lato ero incazzatissimo con lei: mi aveva incastrato! Mi aveva obbligato a dirle di sì, a prometterle che saremmo andati a letto insieme di lì a poco.
Dall’altro però ero eccitato! Sì, non voglio e non posso negarlo! Yoko era bellissima e quella sua sfrontatezza nel mostrarmi il seno e nel prendere in bocca il mio cazzo mi aveva colpito!
Sfido chiunque, qualsiasi uomo sano, a non condividere con me la voglia di scopare con Yoko!
Certo, ero al contempo consapevole che stavo per fare una cazzata, ma adesso avevo voglia anch’io!
E poi chissà cosa avrebbe potuto fare quella piccola diavolessa se non avessi mantenuto la promessa! Chissà cosa sarebbe stata in grado di fare o di dire!
Non volevo neanche pensarci! Sarebbe stato uno scandalo inenarrabile! Nessuno avrebbe creduto alla mia buona fede, tutti avrebbero creduto alle parole dell’ingenua Yoko!
Fu così che Yoko dopo qualche giorno mi contattò e risoluta mi disse che sarebbe venuta a casa mia il giorno dopo consapevole del fatto che mia moglie e sua madre, come tutte le settimane, quel giorno sarebbero uscite insieme per il solito giorno dedicato al loro gruppo ...
... femminile ed entrambe non sarebbero rincasate se non oltre la mezzanotte.
All’ora convenuta la vidi spuntare tutta allegra a casa mia. Vestita molto leggera e per nulla truccata: non ne aveva bisogno per essere bella!
Finora era sempre stata piuttosto diretta e soprattutto aggressiva, adesso, al momento di concludere, si dimostrava quello che in effetti era: una giovanissima ed inesperta ragazza!
“Ti chiedo di aiutarmi, zio!”
“In che senso?”
“Proviamo a scordare per questa sera che tu non volevi fare quello che faremo tra poco e soprattutto che ti ho obbligato e minacciato!”
“Ok, va bene!”
“Ti chiedo la cortesia di essere gentile con me, di guidarmi ed insegnarmi tutto quel che c’è da sapere o da fare!”
“Perché? Non lo sai?” feci per deriderla.
“Sì, in teoria sì. In pratica ho molta paura! Ti prego, zio!”
“Va bene, va bene. La smetto subito!” e continuai “Allora, da dove consigli di iniziare?”
“In che senso?”
“Beh, non so! Per esempio pensi sia meglio fare dei preliminari oppure vuoi che andiamo di là a scopare subito?”
“No, no! Forse sarebbero meglio i preliminari, anche perché fino a questo punto ci sono giunta parecchie volte!”
“Ok, allora avvicinati! Penso che dovremmo iniziare con qualche bacio, qualche abbraccio!”
Ci abbracciamo, goffamente!
Mi guardò dal basso verso l’alto ed attese che poggiassi le mie labbra alle sue!
Aprì la bocca e ci scambiammo le lingue!
Piano con le mani la carezzavo ed altrettanto faceva lei con ...