Clistere al cognatino - quinto episodio - Racconti Erotici

Clistere al cognatino - quinto episodio

Da quel giorno notai che mia moglie mi parlava spesso di Alessio e quando eravamo in intimità mi chiedeva cosa avevo provato nel fargli il clistere. Mi diceva che aveva notato un cambiamento in Alessio nei miei confronti: adesso ogni volta che ci incontravamo mi dava un bacio sulla guancia, mentre prima a volte nemmeno mi salutava.

Una sera, facendo sesso con lei, le stuzzicavo il culo in tutti i modi: sculacciatine, leccate del buchetto, dito in culo. Lei mi disse: “Arturo, tu hai un debole per i culi e sai bene che pure a me l’argomento “culi” mi eccita anche solo a parlarne. Voglio sapere cosa hai fatto al culetto di mio fratello; sono certo che eri attizzato; dai raccontami i particolari”

“Beh… cara - dissi io con qualche imbarazzo iniziale che poi poco a poco andò scemando- certo… il culetto di un adolescente ha sempre attizzato gli uomini. Alessio ne possiede uno davvero speciale: sporgente, tondo, sodo, liscio… mmmm”

“Arturo, dimmi la verità, hai ficcato il dito in culo ad Alessio per lubrificarlo, come avevi fatto sempre con me prima di farmi la peretta?” incalzò Giulia.

“Si certo che gliel’ho ficcato”

“mmmmmhhhhh dimmi, gli piaceva?”

“Si, tanto tanto! Figurati che ad un certo punto mi chiese di incularlo!”

“Mmmmmm e tu che hai fatto? (lunga pausa di entrambi) mi sa che te lo sei inculato quel frocetto di mio fratello! Non potevi farti sfuggire questa occasione! Lo sapevo da un po’ che lui è frocetto, da quando ancora all’età di 13 anni lo ...

... sorpresi che guardava cazzi sul web”

“Te lo confesso, si… non ho resistito e l’ho pure inculato dopo avergli fatto il clistere e dopo averlo sculacciato per bene per la sua sfrontatezza”

“Arturo, io lo avevo immaginato. Perché non me lo hai detto subito?”

“Pensavo che la prendevi male. E’ stato un momento di debolezza”

“Arturo, ti capisco e poi debbo farti una confessione pure io (pausa) comunque lo hai già capito. (pausa) ti sarai certamente accorto che a me eccita tanto parlare del culo di mio fratello. Vorrei esser presente quando te lo inculi, vorrei essere io a preparargli il culo per l’inculata, godere del suo imbarazzo, vedere il tuo cazzone che viola il suo buchino, guardare l’espressione del suo viso mentre te lo inculi “

“Tesoro, io ti ho sempre accontentata in tutto. Offrirò il culo di tuo fratello alla tua libidine!”.

Mia moglie volle che le raccontassi tutte le mie avventure con Alessio nei minimi particolari. Finito il racconto volle che facessi a lei tutto quello che avevo fatto ad Alessio, con le stesse modalità.

Così, cominciando dal clistere in cucina, fino alle varie inculate, passammo due giorni di sesso sfrenato. Durante questi due giorni Alessio era sempre presente nelle nostre menti e nei nostri discorsi.

Il venerdì sera successivo invitammo Alessio da noi per prendere una pizza.

Alle 21 arrivò Alessio, accolto da Giulia all’ingresso con un bacio sulla guancia e uno sculaccione. Alessio venne in cucina dove mi trovavo. Lui mi ...