La notte di Elle.
Data: 16/01/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: Duplex
- Daiii ! Tesoro ! Praticamente siamo già lì � mancheranno, credo, massimo, una trentina di chilometri! � La voce di Lui era la solita simpatica voce, con il solito timbro scherzoso, lievemente irriverente, che l� aveva tanto colpita sino dalla prima volta che l� aveva sentita al telefono.Solo una settimana prima, in realtà.- Aspetta, per favore ! � disse Elle � ci risentiamo tra cinque minuti. - E staccò la comunicazione, senza dire altro.Il suo ragazzo, seduto al posto di guida, era evidentemente seccato. Nonostante fosse pomeriggio inoltrato, quasi sera, nonostante fossero parcheggiati all� ombra dei pini, faceva veramente caldo.Elle era veramente a disagio. Lo sapeva dal mattino. Si era spinta troppo oltre, si era calata in quella situazione che � non era per lei. Timida, tranquilla, dotata di grande fantasia, ma poco propensa all� azione e soprattutto, impreparata a � , come dire, all� Avventura?Eppure, non ci vedeva niente di troppo avventuroso, di troppo osé in quella situazione � ma a lei, intanto, frullavano per la testa mille idee, emozioni e paure.Il ragazzo le lanciò un occhiata di sbieco e sbottò: - Ma cacchio, Elle, deciditi. Che si fa? Prima gli dici di si, poi gli dici di no. Ma insomma. Mi sembri una bambina. � Sbuffò � Vuoi tornare a Roma ?Andiamo. Vuoi aspettare � lo facciamo; ma smettila di agitarti. �Poi con voce più rassicurante � Guarda, tesoro, che proprio non devi darti pensiero per me ! �Lei si mordicchiava il labbro, tesa.- Io ci vorrei andare ...
... da Roberto, onestamente, ma se proprio devo, posso anche restare.Dimmi tu ! �E lei si decise. Voleva restare, ma pararsi il sedere, come si suol dire � nonostante si sentisse praticamente tutti i giorni con Paolo, nonostante da una settimana si parlavano addirittura al cellulare, non se la sentiva di fare la �femme fatale�. Una �polpettina� non poteva, a trent� annipassati, diventare Vamp.Nonostante Paolo si fosse comportato sempre da signore, persino in qualche chat più profonda, diciamo �carezzevole�, non era mai stato volgare, né maleducato. Ora, se davvero la voleva conoscere, doveva prendere tutto il �pacco�: prendere o lasciare. Lei, il suo ragazzo, le sue indecisioni e, soprattutto, non doveva mai pensare di averla in pugno.Diede uno sguardo alla rassicurante, monotona routine, che si svolgeva tranquilla all� ingresso spazioso dell� enorme campeggio; Paolo diceva di essere amico dei proprietari.Diceva anche di frequentare quel posto da anni � quindi � ok, via !Fece un sorriso al suo ragazzo, e poi schiacciò il tasto �chiama� sul suo Samsung.Forse fu quella la prima volta che Paolo non richiamò, ma rispose immediatamente.Quella fretta di sapere, quella sete di vederla, le piacque. Come negarlo a se stessa?- Allora ? � disse lui, deciso.- Allora, ok ! � rispose Elle � Siamo all� ingresso del camping ! �- Oh, grazie a Dio ! Guarda cara, stiamo attraversando il paese, credo che massimo in cinqueminuti � -Elle lo interruppe, parlando con maggiore spigliatezza: - Non ti ...