1. Racconto 2 - Mia nipote


    Data: 17/01/2018, Categorie: Etero Autore: 1945

    ... davvero sei�(Era una constatazione, non una domanda.)Le si avvicina, le prende le mani tirandola su il busto e le sfila il vestitino, poi la sospinge nuovamente prona. Si stacca da lei ed insieme ammiriamo quello splendido ben di�.Si inginocchia ed infila il viso tra i due globi. La lingua accarezza le sue intimità. Lei freme, sospira, sembra una cavalla in calore pronta alla monta.Si rialza ,il pene turgido è pronto.Si appoggia con il bacino al culo di Francesca ,posizione il cazzo al buco designato, quello principale, e spinge affondando senza ostacoli nella bagnata femminilità.Era bello vedere come la come la mia piccola venisse chiavata e ne godesse.Non vi fu bisogno d�altro. La scopò senza interrompersi. Lui spingeva .Lei assecondava il movimento. L�epilogo era scontato.Francesca gridò il suo piacere mentre lui si approssimava al suo.In un barlume di lucidità gli disse: non venirmi dentro, non ho�Troppo tardi. Con un grugnito animalesco la riempì del suo sperma. Non pago estrasse lentamente il cazzo dal riempito buco. Era coperto di sperma ed altro. Lo reintrodusse ed estrasse più volte sino a che riapparve quasi pulitoSolo in quel momento si staccò da lei facendosi cadere sul letto al suo fianco.Dopo la cinse con un fare di possesso. Da dietro si attaccò alle tette con le mani rimanendo in quella posizione.Erano in quiete mentre lui continuava a giocare con i suoi bei �meloncini�. Li soppesava e premeva. Giocava con i capezzoli che continuavano ad essere irti. Ogni ...
    ... tanto li strizzava, ma i gemiti di dolore di Francesca erano un attimo e poi lui continuava a giocarci.Passarono alcuni minuti di �rumoroso� silenzio. Poi lui disse: ricominciamo.Non era un suggerimento, era un ordine. Lei sapeva cosa fare.Dal comodino prese un elastico e si legò nuovamente i capelli a cipolla, mentre lui si pose supino sul letto a gambe larghe.Assistei ad uno splendido pompino. Lo dicevo che quelle labbra, quella bocca, inneggiavano alla fellatio.Non si fermò al solo cazzo.Lo leccò tutto: dai capezzoli agli alluci passando dai testicoli. Leccava e dove poteva succhiava. Infine si dedicò unicamente all�uccello.Si aiutava anche con le mani. Il cazzo di Lucio spariva nella sua bocca per riuscirne insalivato e poi rientrarvi mentre le mani di lei giocavano� con i testicoli.Era un bel piacere per Lucio e un bel vedere per me.L�impegno di Francesca mi faceva pensare che provasse piacere anche lei.Il cazzo era alloggiato nella sua bocca e lei ne prendeva una sola parte quando Lucio le pose le mani sulla testa e pian piano la spinse verso il basso.Disse: tutto.Francesca provò a fare resistenza ,ma il cazzo di lui lentamente sparì alla vista sino ad entrarle completamente in bocca giù per la golaCi fu un attimo di panico quando lei affannò quasi a soffocare. Fu solo un momento di assestamento, poi il cazzo fu fermo interamente in lei.Passarono dei lunghi secondi poi Lucio lasciò la testa che rimase ferma. Francesca non si mosse. Altri lunghi secondi ,poi sollevò ...
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