1. MAI FIDARSI DELLE APPERENZE


    Data: 18/01/2018, Categorie: Altro, Autore: wenona_borslav

    ... svanisca�.Soltanto allora capisco il motivo dell�improvviso malessere della poliziotta. Un sonnifero! Agnese aveva previsto tutto. Ogni cosa, da quando le avevo detto che lei sarebbe venuta a casa nostra questa sera. Da sola, a fine turno. E solo allora riesco a distogliere lo sguardo da lei e mi rendo conto meglio della stanza in cui mi trovo.Una stanza senza finestre. Scaffali lungo alle pareti; una sola grande lampada di luce fredda sopra il centro del tavolo. E solo allora noto con stupore che il tavolo di acciaio non &egrave un normale tavolo. A entrambe le estremità dei quattro angoli ci sono dei robusti bracciali di cuoio ai quali si collegano dei sottili ma resistenti cavi metallici a loro volta collegati a dei rulli di arrotolamento. Il tutto &egrave gestito da un piccolo ma potente motore elettrico.La voce della vecchia vedova mi scuote di nuovo come una frustata.�Federico! Ti ho detto di darti una mossa. Ti sei imbambolato? Aiutami a legarla prima che riprenda le forze, sbrigati. Avrai tempo dopo di stare a contemplarla. Prima però la dobbiamo girare a faccia in giù�.Agnese si muove rapida. E� già dietro di lei. Dopo averla girata all�ingiù con apparente facilità le solleva il braccio sinistro oltre la testa, decisa e rapida e in pochi gesti sicuri fissa il polso della poliziotta dentro il bracciale di cuoio nell�angolo sinistro del tavolo. Poi ripete la stessa operazione con il braccio e polso destro.�Le caviglie Federico, tu pensa a fissarle le caviglie�.Io mi ...
    ... sposto come un automa al fondo del tavolo. Senza nemmeno rendermi conto di quello che sto facendo prendo la gamba destra della poliziotta, gliela distendo delicatamente e le fisso il bracciale intorno alla caviglia destra, sopra il pantalone della divisa, proprio dove termina il bordo superiore dell�anfibio. Poi ripeto anche io la stessa operazione con la gamba sinistra.Mi sento muovere. Spostare. Mi ritrovo a pancia in giù. Qualcuno mi sta allungando le braccia tirandomele verso l�alto e allargandomele un poco.Cerco di opporre resistenza ma non ho assolutamente la forza. Ora anche le gambe�ma cosa cazzo sta succedendo�non riesco a capire bene�sono troppo intontita�Tento di rimettermi sul fianco sinistro. Non mi piace come sono messa adesso. Anche se, lentamente quella strana sensazione di spossatezza sta passando. La testa ancora &egrave immersa in una nuvola di ovatta. Solo che, cavolo non ci riesco. Ma perché.Anche la vista migliora Riesco a mettere meglio a fuoco le coseMi rendo conto allora che non sono stesa su un letto ma su un tavolo. Un cazzo di tavolo.E che ho le braccia legate a livello dei polsi. Guardo meglio. Si cazzo, sono legata. Provo a muovere le gambe. La stessa sensazione di costrizione. Merda, anche le gambe sono legate. "Ma che cazzo sta succedendo! �. La mia voce sta tornando normale insieme alla mia lucidità mentale. E a quel punto sento una voce che ormai conosco bene. La vecchia strega.Lei &egrave nell'angolo della mia visuale. Sollevando la testa e ...
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