1. MAI FIDARSI DELLE APPERENZE


    Data: 18/01/2018, Categorie: Altro, Autore: wenona_borslav

    ... sul tavolo. Compresa la borsa della vecchia. Tanto so già che non ci troverò dentro niente di interessante.Con assoluta freddezza Agnese le risponde: �faccia ciò che deve agente, siamo a sua disposizione�.A differenza mia, lei la sfida, sostiene il suo sguardo. Sa che per quanto la poliziotta possa essere carogna non può oltrepassare certi limiti. Può divertirsi certo, condurre quel gioco a lungo, ma alla fine non potrà far altro. Ma io non sono della tempra di lei..e questo lo sa anche la poliziotta. L'ha capito subito.So bene che non posso oltrepassare certi limiti. Ma non &egrave detto che quelli che ho a disposizione non siano sufficienti. Anzi...Questa mi vuole provocare penso. ..ma non ha ancora capito con chi ha a che fare"Va bene. Antonio penso che sarebbe carino far fare ai nostri ospiti un piccolo giro turistico del nostro commissariato. Mostriamogli per esempio la saletta per gli interrogatori al piano di sotto. Che ne dici ".Antonio sorride e rivolgendosi a te vi dice "Seguitemi". Dopodiché apre la porta dell'ufficio e si dirige verso un'altra porta in fondo al corridoio.Lo seguiamo in silenzio.Dalla porta blindata si accede a una scala che porta nel sotterraneo dell'edificioAntonio fa strada. Poi voi due e io a chiudere la fila. In silenzio ci dirigiamo verso una piccola celletta"Accomodatevi" dice Antonio con ironia."Aspetta Anto'. Lui portalo nella cella di fianco e poi lasciaci pure soli. Me la vedo io con loro ".Sediamo..assecondando la volontà ...
    ... dell�agente.Torniamo ad alzarci."Certo Paola...divertiti ". Se ne va sorridendo mentre accompagna il tizio nella cella adiacente. Separata da quella in cui siamo adesso.Restiamo sole io e la vecchia.Io mi avvicino di nuovo a lei guardandola sempre fissa. Occhi negli occhi. Lei sostiene il mio sguardo."So bene che che tu sei di un altra pasta vecchia stronza. Ma lui no. Ed &egrave proprio con il tuo amichetto che mi voglio divertire. Poi magari una volta a casa ti fai raccontare tutto e per consolarlo gli succhi il cazzo. Intanto tu aspetti qui befana ".Nell'altra stanza intanto io sono stato invitato a sedere. Il suo collega si &egrave piantato a breve distanza da me..in piedi..poggiato contro un tavolo con le gambe incrociate a livello delle caviglie e ha estratto da una tasca una mela che ha cominciato a mordicchiare...incurante della mia disapprovazione.Detto questo me ne vado chiudendola dentro la cella a chiave e raggiungo il tipo nella sua.Agnese la ha ascoltata in silenzio, senza darle la soddisfazione di replicare o di minacciarla per questo assurdo abuso di potere. In fondo anzi...&egrave contenta. contenta che questa donna le abbia dato conferma di quanto sin dal primo momento ha pensato di lei: sei una troia schifosa, che con l'uniforme addosso crede di poter dominare gli uomini mettendoli ai suoi piedi. Fai pure...pensa...verrà il momento in cui risponderai di tutto questo�Entro. "Antonio lasciaci soli".Oltre tutto, ma questo la poliziotta non può saperlo, nella sua ...
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