Le amiche - Racconti Erotici

Le amiche

... nuda ubbidii e mi prese le braccia e me le portò dietro alla schiena e mi immobilizzò poi mi spinse verso la donna fino ad avere il contatto dei corpi fu allora che Alina, già precedentemente istruita, fece scendere le sue mani sui miei glutei e li allargò mettendo in mostra il mio ano . Sapeva che a lui piaceva la vista del buchetto. Odiavo che mi si infilasse il dito nel culo era una cosa che proprio non riuscivo a sopportare e lo fece per umiliarmi e sentirmi lamentare sotto lo sguardo di lei Mi fece girare verso lui e mi afferrò per i polsi dando la schiena ad Alina , sentii la mano di lei scendere lungo i glutei e poi un dito entrare nuovamente nel mio culo. Questa volta cominciai a protestare ma lui mi disse di lasciarla fare e lei sadicamente muoveva quel fastidioso dito Dopo dieci minuti lo sentivo al cervello smaniavo e lui mi ordinò di mettermi in ginocchio e pensai che finalmente mi avrebbe sodomizzato ma non fu così sodomizzò Alina mentre per me solo quel maledetto dito a scavarmi l’intestino Sentivo lei che godeva mentre lui gli chiedeva dove avesse il suo cazzo e lei – in culo, in culo- poi me lo ritrovai davanti al mio volto e voleva che aprissi la bocca ma a me di leccare un cazzo tirato fuori dal culo di un'altra proprio non no Lo pregai di no ,che non era igienico e gli dissi che avrei vomitato ma a lui eccitavano le mie implorazioni e mi passava davanti agli occhi quel glande lucido appena sfornato dal culo di Alina e lei intanto mi faceva colare del gel ...

... tra le chiappe poi il dito fu retratto ma subito ne sentii tre e poi quattro e spingevano e roteava la mano e mi faceva male Lui allora mi disse che se non avessi aperto la bocca lei mi avrebbe infilato la mano nel culo e io spaventata gridai se erano pazzi ma non scherzavano e avvertii anche il pollice spingere sul buchetto Dovevo decidere se farmi rompere il culo o mettermi in bocca quel cazzo puzzolente ed alla prima fitta di dolore mi gettai a bocca aperta ingoiandolo finche potevo . Ebbi un primo conato poi un secondo con colpi di tosse lo tirò fuori avvolto di saliva densa mentre i miei occhi erano quasi fuori dalle orbite Lui impassibile mi fece distendere sul tappeto e Alina mi venne sopra al contrario mettendo la fica quasi a contatto della mia bocca lui mi rimise il cazzo in bocca e lei le dita nel culo su suo ordine poi le infilò la fica tutto si svolgeva davanti al mio volto solo a pochi centimetri e gli umori i lei che mi colavano sul volto Mi chiese se avessi voluto leccare il cazzo sporco di cacca e lo pregai di non farlo allora fece allargare ulteriormente le gambe di lei fino al contatto della fica sulla mia bocca poi vidi uscire il cazzo e lui si avvicinò al mio orecchio e mi disse di leccarla . Lo feci con titubanza ma lo feci e allora lui si alzò e lo sentii penetrare la mia fica e intanto chiedeva ad Alina se la stessi leccando e lei gli fece capire che ero svogliata Lui si alzò e prese un vibratore me lo spinse nel culo e gli disse di muoverlo mentre lui ...