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Le amiche
Data: 18/01/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: clod54
... tornò a scoparmi Il vibratore era lungo e lo sentivo al limite se lo avesse spinto di più sicuro mi avrebbe fatto male e lui lo sapeva tanto che gli disse – se non ti lecca bene spingilo tutto dentro- Mi attaccai con la bocca a quella fica leccandola come una forsennata ma la troia nonostante tutto accennava a spingere facendomi venire il panico Nonostante la mia inesperienza stavo procurandogli l’orgasmo e lei smaniava godendo , Gaetano tolse il cazzo dalla mia fica e gli venne in bocca poi sentii liberare anche il mio culo ma avvertii la bocca di lei sul mio sesso e lui che ci incitava a leccarci a vicenda Mentre lo facevamo accese su di noi un faretto e spense le altre luci , ora eravamo visibili solo io e Alina stese sul tappeto che ci lecchiamo la fica con lui che dirige e controlla si avvicina a me , mi mette una mano sotto la testa e la spinge in alto dicendomi di leccargli anche il buco del culo ancora non del tutto richiuso . Me lo fa leccare a lungo sapendo che sto al limite per vomitare anche Alina deve leccare il mio e sento la sua lingua tra le mie crespe Dall’ombra vedo apparire una figura che poi distinguo bene ed un cazzo passarmi sulla mia testa fino a poggiarsi sul buchetto appena lubrificato dalla mia saliva poi lo vedo affondare e sento le proteste di Alina Ora sul mio volto sono i testicoli dello sconosciuto che ballano e avverto l’odore acre del culo di lui quando Gaetano ordina alla donna di incularsi da sola l’uomo sta immobile su di me e allora mi ...
... alza nuovamente la testa e questa volta è il culo di lui che è a contatto della mia bocca lo lecco e lo sento smaniare poi fa uno scatto e in un attimo il suo cazzo è sulla mia bocca che sputa sperma a volontà poi lo rimette nel culo aperto facendola scoreggiare I sapori e gli odori di quei corpi mi sono arrivati alla nausea , il mio volto è cosparso di sperma poi la voce di Gaetano che mi annuncia che è ora della punizione Gli chiedo se quello che mi aveva fatto fino ad allora cosa fosse stato ma lui senza rispondermi mi fa girare alla pecorina prende una sedia e si siede davanti al mio viso mi ordina di leccarlo tra le chiappe e mi tiene la testa con una mano regolando la pressione avverto delle mani sulle chiappe me le allargano e un cazzo entrare nel culo alzo gli occhi verso Gaetano che con un sorrisetto sadico mi riporta la testa tra lo scroto Sento il cazzo sobbalzare nel culo ma esce senza venire avverto che sta rientrando ma mi rendo conto che non è lo stesso la cappella è molto più grande mi sento allargare grido ho dolore ma loro ridono e la spinta continua Quando si accendono le luci il grosso cazzo sta scavando nel mio culo e piango dal dolore apro gli occhi e mi rendo conto che la stanza è piena di extracomunitari che si menano il cazzo e si eccitano vedendo quello che sto subendo Gaetano mi dice che quello che ho nel culo è il cazzo più grande tra i presenti quindi di stare tranquilla che gli altri li avrei sopportati beni Un momento di rabbia , mi ribello ...