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La Coinquilina cap. 22
Data: 18/01/2018, Categorie: Voyeur Autore: Saretta, Fonte: EroticiRacconti
... che doveva essere la sua compagna. Carla si stupì di quella naturalezza con la quale la donna mostrava senza troppo eccesso quel corpo sinuoso e non certo insignificante. C’era in lei un estremo erotismo travestito da un’ingenuità elegante che intrigava chiunque la guardasse. Gustavo sembrava non toglierle gli occhi di dosso anche se non si capiva se fosse più attratto dalle sue forme o più preoccupato dai rossori che il sole aveva lasciato sulla sua pelle candida. I due si diressero rapidamente verso uno dei divanetti sulla spiaggia. “Sara questo è più vicino al mare, sediamoci qui!” Sara...adesso conosceva anche il nome di quella donna. Carla si sentì già in sintonia con loro, ed aspettò di vedere dove i due si sedessero per prendere posto sulla sdraio dietro a loro. Vide i due giovani accoccolarsi sul divanetto, abbracciati, probabilmente esausti per la giornata trascorsa. Si chiese se non fosse il caso di desistere anche se l’abbigliamento di Sara l’aveva incoraggiata e di solito il suo istinto non sbagliava mai. Ordinarono da bere velocemente, altrettanto fece Carla. Nascosta dietro ai suoi occhiali da sole, riprese pazientemente a leggere La Cattedrale del Mare dalla pagina 435. Avere un libro aperto e lo sguardo schermato, le avrebbe permesso di osservare con nonchalance quello succedeva, senza dare troppo nell’occhio Per alcuni minuti riuscì ad immergersi totalmente nella lettura e fu distratta solo dalla sonora risata di Gustavo che ancora sedeva a pochi metri da ...
... lei in compagnia di quella donna, Sara. La vide alzarsi con una certa foga e dirigersi verso Gustavo puntandogli l’indice della mano destra contro: “Ti ho detto che non è vero!! Non è andata così”! E riprese a ridere colpendo in maniera bonaria Gus sulle braccia. Mentre lo faceva, i seni di Sara si muovevano liberi ed evidenti sotto le trame del copricostume. Si abbandonarono ad un bacio intenso fino a quando Sara non decise di sedersi sopra di lui. Carla prese il segna libro e lo collocò fra la pagina 472 e la 473 mentre i suoi occhiali a specchio riflettevano uno dei camerieri intenti a raccogliere un piatto di salatini caduto sulla sabbia. Sara, adagiata sulle gambe di Gustavo iniziò a baciarlo avvolgendo le sue braccia attorno al suo collo, le mani le finirono sulla spalliera mentre quelle di Gustavo iniziarono ad accarezzarle le spalle. Carla si accomodò sdraiata sui gomiti, si guardò intorno. Non c’era quasi nessuno ancora, solo un gruppo di ragazzi in uno dei gazebo ed altri clienti al bar girati di spalle. Di solito aspettavano tutti le 20:30 quando il sole offre spettacoli mozzafiato. Si concentrò allora su quella donna formosa davanti a lei che stava amoreggiando con il proprio partner. Trovò Sara incredibilmente sexy, avvolta in quel copricostume bianco che lasciava intravedere la sua pelle arrossata. Il loro bacio si fece molto intenso e le mani di Gustavo si spostarono sul suo collo. Vide gli occhi di Sara aprirsi e guardare distrattamente verso di lei, l’unica ...