La Storia di Monica - Cap. 1.1 - Flora
Data: 19/01/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Serena
... di protestare "Anche se non ho ben capito cosa lei faccia.""Mettiamo il caso che un uomo vuole vedere due donne con un altro uomo, ecco io faccio sì che questa persona possa realizzare il suo desiderio di bravo guardone.""Quindi l'avvocato è un guardone ?""No lui ha ben altre fantasie, ma se vuoi sapere quali devi pagare, il come è secondario.""Va bene dimmi cosa vuoi che faccia e finiamola qui.""Potresti aiutarmi a realizzare il desiderio del mio cliente guardone. Quindi il programma prevede sesso lesbo, poi farsi scopare da un bel ragazzo molto dotato, il tutto in un ambiente fetish. Se credi che sia troppo puoi anche rifiutarti, nel qual caso sei pregata di uscire da casa mia e dire addio al tuo studio legale."La proposta di Flora mi aveva completamente spiazzata, lasciandomi senza parole.�Ma io non sono bella !� dissi cercando di scappare da quella situazione a dir poco imbarazzante.Più che non-bella mi consideravo 'banale'.Alta circa uno e sessanta, seconda di seno a esser ottimisti, avevo sì un fisico asciutto ma non certo da modella.�Primo io non cerco grandi bellezze, ma soprattutto tu sei una bella ragazza che si veste male e si trucca anche peggio. Così invece di far risaltare i tuoi punti forti, li nascondi mostrandoti sciatta e senza personalità.��Se accetto poi mi dirai qual�è il punto debole dell�avvocato Liveni ?� le chiesi come se volessi una giustificazione per me stessa per il compromesso che stavo accettando.�Certamente ! Anche perché ...
... lui è uno di quei clienti che posso perdere. Sì chiaro che è una persona generosa, ma per me è poco interessante a livello sessuale.��Accetto.� le dissi tendendole la mano.�Allora ci vediamo dopodomani sera, quindi venerdì alle otto. Inutile che ti dica che devi essere presentabile, quindi depilata e fresca di doccia. Quanto al trucco e all�abbigliamento provvederò io non appena arrivi. Scusami ma ho dimenticato il tuo nome.��Monica Faziole.�Ci mettemmo d�accordo su alcuni dettagli, quindi la salutai per tornare a casa mia, o meglio dai miei genitori con i quali vivevo perché non potevo permettermi un appartamento tutto mio.Passai due giorni a pensare se avessi fatto bene ad accettare quella proposta così indecente, ma alla fine arrivavo sempre alla stessa conclusione, ed era quella d�andare sino in fondo.Anche se mi ero sempre considerata una ragazza di sani principi, con poche relazioni alle spalle, e solo col mio ultimo ragazzo mi ero forse completamente aperta da un punto di vista sessuale. A lui avevo anche concesso la mia verginità anale, trovando anche un po' piacevole quel tipo di rapporto che prima consideravo scabroso, peccato che qualche giorno dopo l�avevo scoperto a letto con un�altra. Durante le mie ultime vacanze ero stata anche con una ragazza, o almeno eravamo un po� oltre i preliminari prima d�addormentarci ubriache.Mi convinsi che in fondo non ero certo la prima persona al mondo a scendere a compromessi, promettendomi però che sarebbe stata ...