1. La Storia di Monica - Cap. 1.1 - Flora


    Data: 19/01/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Serena

    ... anche l�ultima.Mi presentai a casa di Flora con qualche minuto d�anticipo, ma soprattutto tesa come una corda di violino. Lei comprese il mio stato e cercò di mettermi a mio agio scherzando sugli uomini e sulle loro debolezze. Anche quando iniziò a truccarmi, non smise mai di sorridere, così che mi ritrovai �vestita� in modo a dir poco scandaloso, senza che quasi me ne accorgessi. Non era tanto il trucco, che pure era marcato e appariscente, quanto un mini di dimensioni irrisorie che non riusciva neppure a coprirmi tutto il sedere. Completavano l�opera delle autoreggenti a rete e un top anche questo cortissimo, il tutto ovviamente nero.�Sei perfetta.� mi disse togliendosi la vestaglia e rimanendo col solo intimo di pelle nera, mostrando un fisico eccezionale nonostante la non più giovane età �Ora non ci rimane che aspettare i nostri ospiti.�Alle otto e mezza precise suonò il campanello, e Flora fece entrare due uomini tanto diversi da mettere il dubbio che appartenessero entrambi alla stessa razza.Uno era infatti un giovane mulatto con un fisico scolpito che si spogliò senza dire una parola, rimanendo ben presto con i soli boxer, i quali facevano ben trapelare le dimensioni �importanti� del suo pene.L�altro era invece un uomo di mezza età, grassottello e ampiamente stempiato, che salutò ossequiosamente Flora prima di sedersi in poltrona.La padrona di casa mise della musica d�atmosfera e m�invitò a ballare con lei, anche se sarebbe meglio dire che ci strusciammo l�una ...
    ... all�altra, scambiandoci dei piccoli baci sulla bocca.�Ora inginocchiati e leccami la fica.� mi disse dopo essersi sfilata gli slip che lanciò all�uomo seduto vicino a lei.Iniziai così a passare la lingua in mezzo alla sua passera, cercando di farla eccitare nonostante la mia quasi inesistente esperienza nei rapporti saffici. Non so dire se ero brava i darle piacere o lei a fingere, ma quello che &egrave certo &egrave che ben presto l�atmosfera si fece rovente, con Flora che m�incitava anche con degli insulti a farla godere, dandomi delle sculacciate che mi eccitarono moltissimo. Per lunghi tratti mi dimenticai della presenza dei due uomini, tanto era intenta nel far godere Flora, che trovai ancor più sensuale quando si mise carponi sul divanetto, offrendo così alla mia bocca anche il suo bel sedere.Mi ritrovai così a leccarle il buchetto che tenevo aperto con una mano, mentre con l�altra la masturbavo, facendo entrare sempre più in profondità le mie dita. L�odore della sua pelle m�inebriava, dandomi però la voglia di non fermarmi mai, come se non fosse la prima volta che facevo sesso non per amore.�Adesso prendi il mio posto.� mi disse Flora prima di darmi un veloce bacio in bocca.Obbedii fingendo di tirare anch�io il perizoma all�uomo che pagava per lo �spettacolo�, ma non appena fui carponi ebbi una sorpresa. Flora infatti aveva preso una strana pala di pelle, con la quale mi colpì le natiche mentre mi massaggiava la passera. All�inizio trovai quasi fastidiosa quella bizzarra ...