Valerio e mirko, p.1 - Racconti Erotici

Valerio e mirko, p.1

... nuovo duro. E allora inizio a farmi una sega. Andava lento e poi piano piano acquistava velocità. Con una mano continuava a massaggiarmi i testicoli, con l'altra mi segnava e con la bocca aveva cominciato a leccarmi i capezzoli. Stavo gemendo come non avevo mai fatto prima. Smise do leccarmi i capezzoli e cominciò a succhiarli e poi passo a farmi i succhiotti sul collo. Io nel frattempo avevo cominciato a insaponargli i fianchi e l'addome. L'acqua gli metteva in evidenzia i muscoli, specialmente gli addominali che stavo massaggiando. Dopo poco cominciai anche io a segarlo. Con l'altra manco invece continuavo a toccargli il culo, finché non arrivai a messaggiargli il buco. Iniziai a sentire che amsomava molto più fortemente.

- Posso farti un ditalino? –

- Vai... -

Iniziai a farmi spazio tra i peli finché non entrai in parte con il dito. Decisi allora di farlo girare e di farlo mettere a novanta. Mi chiani e iniziai a leccargli il buco, anche se non era completamente depilato. Nel frattempo Mirko continuava a respirare pesantemente. Dopo poco tolsi la lingua e cominciai con l'infilare il dito medio. Iniziai a fare avanti e indietro. Pochi secondi dopo Mirko venne di nuovo. Stanco si accasciò a terra. Subito dopo si sedette a gambe incrociate e io mi lanciai si di lui.

- Che mi dici? - gli chiesi.

- Ma quando abbiamo iniziato a fare ste cose? Ahahah-

- Poco fa. Ahahah. Senti, non voglio fare lo stronzo ma dovresti finire una cosa - gli dosso indicandogli il mio ...

... pisello.

- Scusa bello. Ahahah. - ricominciò quindi a darci giu con la mano. Venni dopo pochi minuti. Rimanemmo nella doccia ancora un po' a lavarci.

- Mico...-

- Che c'è Bro'?- mi rispose in tono dolce.

- Ti voglio bene.- ci gusrdammo e ci abbracciammo. Mi strinse al suo petto e rimanemmo cosi per altri dieci minuti. Dopo un po rientrammo in casa sua, ancora nudi con i piselli al vento. Arrivato nella sia camera rimasi quasi ipnotizzato dal suo cosoemtre se lo toccava e lo massaggiava. Ci sdraiammo nel letto.

- Senti ma il bacetto della buona notte? -

- Embeh, giusto. Fai quello che vuoi.- Mi misi ai piedi del leyyo, con le gambe incrociate a quelle do Mirko, le mani all'altezza dei suoi fianchi e mi piegati verso il suo pisello. mel frattempoi stava massaggiando i capelli. Mi chiami poco di più e gli bacai il pisello, poi lo scappellai e bacoai anche la cappella senza prepuzio. Ne frattempo stava cominciando ad indurirsi. Iniziai allora a succhiarglielo. Dopo pochissimo gli venne duro come il marmo e allora cominciai a leccarglo l'asta, dai testicoli fino a glande. Poi ripresi in bocca solo la cappella e iniziai a succhiarla e leccarla. Mi concentrai specialmente sul glande e sul frenulo.

-Vale' fra un po' vengo.- iniziai allora a leccargli i testicoli finché non li presi completamente in bocca. Infine ripresi a leccargli la cappella e appena gli toccai il glande venne, schizzandomi tutto in faccia. Andai on bagno a lavarmi la faccia. Tornato mi rimisi ...