Zio paolo : sara - 7 - lo zio dalla francia
Data: 25/01/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: ZioPaolo
... Quando François fu nudo dissi a Sara di darsi da fare: si accoccolò per terra in mezzo alle gambe di lui e cominciò uno dei suoi sontuosi pompini.
Approfittai del pompino per alzarmi, andai a prendere la video camera, la posizionai in una posizione strategica e la misi in azione, mi spogliai anch’ io e mi sedetti ancora vicino a Sara, che aveva finito di succhiare e stava facendosi lavorare per bene da François.
Però non volevo che il primo a scoparla fosse lui, per cui mi misi anch’ io a toccarla, carezzarla, baciarla, lei era totalmente abbandonata a quelle carezze, dedicava le sue attenzioni alternativamente a me e a lui; poi, però, la presi e glielo infilai senza preamboli. La stantuffai con forza deciso, però, a non sborrare, volevo avere per lei energie infinite, quel giorno; ebbe un primo orgasmo subito, come sua consuetudine, ma poi la lavorai sentendo che il secondo orgasmo stava lievitando lentamente ma inesorabilmente; quando esplose nel godimento, la lascia a François. Senza alcuno sforzo sollevò Sara, la posò sul bracciolo del divano e la infilò stando in piedi. Cominciò a bombardarla di colpi di cazzo, facendo un rumore fantastico ad ogni impatto del suo cazzo contro il pube di Sara. Era una scena fantastica!
“Sarai contenta, lurida puttana!” cominciai ad urlare. “L’ altra sera eri viola dalla rabbia perché palpava tua cugina, prima quasi sei schiattata perché hai saputo che l’ ha scopata, ma adesso è qui che ti sta montando. Si montando, è il termine ...
... giusto per una vacca come te. Dalle tutto quello che si merita, François, ma non venire. Adesso scopala per un po’, poi, quando vorrai, girala e inculala. Si, perché questa lurida cagna lo prende anche in culo, cosa credi? Se c’ è da fare la puttana lei non si fa certo pregare. L’ ho inculata da poco, ma ha già preso il ritmo e ci da giù alla morte. Anche da suo marito si fa inculare, adesso, per non perdere il vizio.”. François non se lo fece ripeter due volte, girò Sara (era bello vedere con quanta facilità quell’ omone maneggiava il corpo di Sara, che abbastanza piccolina) e prese il suo culo tra le mani: sembrava quasi commosso di avere quel ben di Dio a sua disposizione. Io gridavo, François grugniva e Sara non diceva nulla, solo emetteva gemiti di piacere e, quando veniva, ululava addirittura per manifestare il suo godimento.
“E’ un gran bel culo, vero?” gli dissi. “Lubrificalo un po’ prima di sfondarglielo, alla cagna!!!” da vecchio porco stagionato lui si piegò su quel culo divino, con i due pollici divaricò le chiappe e con la lingua cominciò a leccare il buco del culo, pratica che Sara adora; e manifestò subiti il suo piacere con sussulti e gemiti. Poi, con calma, posò la cappella all’ imboccatura e cominciò a spingere, aiutandosi con le mani (anzi manone) per divaricare un po’ il passaggio. In breve fu tutto dentro, ormai Sara era più che collaudata! Cominciò un’ altra tremenda sfilza di colpi di cazzo, François si stava scaldando ed i suoi grugniti erano sempre ...