1. Scarlett Grey: Perversione Oscura


    Data: 26/01/2018, Categorie: Incesti Autore: Giovanna, Fonte: RaccontiMilu

    ... o forse di una vecchia Cattedrale. La maggior parte delle mura erano crollate e la sterpaglia aveva invaso ogni pietra, sovrastandola. Era evidente che ben pochi viandanti si avventuravano in quella forra, chissà da quanti anni.«Aspettami qui», disse allo stallone, assicurandolo a un ramo. L'animale dava evidenti segni di inquietudine, forse per l'atmosfera ovattata e silente che circondava quei ruderi dimenticati. Gli carezzò il muso umido e quello, per tutta risposta, nitrì, effettuando un breve scarto. e, in tutta risposta nitrì. Mark si avviò, cercando le tracce di sua sorella; non era facile farsi largo tra gli alti rovi. Incespicò un paio di volte e si graffiò le mani incappando negli insidiosi sarmenti pieni di spine arcuate.Intorno a lui l'aria odorava di muschio e pino selvatico. Respirò quell' essenza che riportava alla luce vecchi ricordi, i campeggi con gli amici, le escursioni nei boschi.. Mentre avanzava verso la struttura, i dettagli delle sculture e dei gargoyles di pietra, apparivano sempre più precisi e nitidi. Si trattava di una chiesa, giaceva abbandonata, in balia della vegetazione selvatica. Tutt'intorno regnava un reverenziale silenzio.Sembrava un luogo abbandonato da Dio, in balia delle intemperie e destinato al degrado.Udi un cigolio poco lontano che attrasse la sua attenzione. Corse e notò che l'antico porticato di legno massiccio, quasi ciondolava trattenuto soltanto da un ultimo, grossolano perno, completamente arrugginito. Con la mano scostò di ...
    ... poco l'anta cadente e riuscì a sbirciare all'interno. ante e pigiò. Al suo sguardo si offriva ciò che restava in piedi di una grande navata; ai lati, vecchie statue grossolane, ricoperte da muffa antica. C'erano anche dei grandi candelabri, con ciò che restava dei ceri disciolti da tempo. Sulle pareti laterali, era evidente l'opera dei soliti vandali, dissacratori: abbozzati con spray lo nero, i classici simboli satanici e stelle a cinque punte, con l'apice rovesciato. Alcune scritte, inequivocabilmente maligne.Parzialmente, il vecchio pavimento di pietra era ricoperto da un tappeto, sbiadito. Probabilmente in passato doveva essere stato bordò. Era a stento riconoscibile, costellato di strappi, chiazze di fango e macchi di antica umidità. Misteriosamente, nella chiesa abbandonata, avevano resistito all'opera dei vandali persino alcuni affreschi, notevolmente sbiadito, sui quali era difficile identificare che cosa vi fosse stato ritratto.«Ehi?» gridò. Ma la voce rimbombò e si perse nel vuoto.Avanzò circospetto fino a raggiungere la breve scalea che conduceva a quello che era stato un altare. Era inquieto: la luce penetrava a fatica, dai luridi mosaici di vetro multicolore. Un angelo marmoreo lo fissava gelido; stringeva tra le dita una bilancia, di sicuro a simboleggiare la Giustizia... oppure la Pena.«Kateeeeee!» gridò nel silenzio, formando una coppa con le mani per farsi sentire. Silenzio di tomba, era chiaro che la sorellastra non si trovava in quel luogo.Voltò le spalle ...