Frugando Tra i Rifiuti (M-f, NC, Slavery, ChastityBelt, Chains, Abuse, Tort)
Data: 31/08/2017,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Altro,
Autore: Kray, Fonte: RaccontiMilu
... con l�asservimento che Lui le infliggeva.Poi allentò la tensione del cavetto e con grande sollievo di Sonia, glielo sganciò dalla lingua.Sonia, tremante e preda di sussulti, quasi non si reggeva neppure più in piedi, non riusciva a muoversi�Il Padrone, comprendendo le difficoltà oggettive della sua povera vittima, stremata da una notte praticamente insonne e da molte ore di crudeli torture, le sorrise divertito e la aiutò ad allontanarsi dal cavalletto di qualche passo, le allungò ancora un po� la catena a soffitto poi le indicò di inginocchiarsi sul pavimento, su un materassino blu, del tipo per fare allenamento ginnico. La condusse lentamente ad accovacciarvisi sopra e poi andò a prendere un paio di lucchetti; uno fu inserito negli anelli della catena dei polsi e nell�anello centrale del collare, in modo che le mani di Sonia fossero adesso costrette a stare entrambe subito sotto la gola, poi tirò la piccola ansa di catena risultante, fino a raggiungere un anello che spuntava all�interno di una rientranza del pavimento, appena fuori di un bordo laterale del materassino blu, e lì la fissò col secondo lucchetto. Per seguirLo, Sonia si dispose sul fianco sinistro, con la testa sul bordo del materassino, in posizione fetale, le mani raccolte sotto il mento.Chiuse gli occhi, come per esprimere i desiderio di potersi riposare lì dov�era, senza avere il coraggio di chiederlo.Riaprì gli occhi solo quando sentì la ventata della coperta che le veniva messa addosso dal suo ...
... Torturatore.�Sì, Sonia, puoi dormire un po�, torno più tardi� Con tutto quello che hai bevuto potresti aver bisogno di fare ancora la pipi� falla lì dove sei, poi laviamo tutto insieme, non ti preoccupare� Pensa a riposarti un po�, che più tardi abbiamo da fare !�Non ebbe la forza di pensare alle parole del Padrone, Sonia, finalmente minimamente comoda, con la bocca liberata dal caucciù, crollò in un sonno profondo, seppur non molto lungo.�Bene ! La nostra schiava si è fatta un bel pisolino di tre ore ! Adesso è ora di darsi da fare però ! Forza ! Alzati poltrona ! è tardi !�.Si svegliò sentendo la Sua voce e la catena ai suoi polsi che veniva scossa. Aveva rimosso i lucchetti, e Sonia poteva nuovamente far scorrere la catena attraverso l�anello anteriore del suo collare.La fece mettere in ginocchio sul pavimento ancora umido dell�acqua usata per lavare via la sua urina tante volte quel giorno, a fianco del materassino blu:�Ascoltami bene Sonia: adesso mettiti a quattro zampe e carponi carponi vai in bagno sai dov�è. Io tornerò a prenderti tra un paio d�ore, e quando verrò a riprenderti voglio che tu ti rimetta a quattro zampe� mi piace l�idea! � Fai con calma, hai tutto il tempo, lavati e preparati per Me come faresti per il più desiderato degli amanti. Sappi che al tuo Padrone piacciono le donne che usano un trucco leggero. Non esagerare neanche col profumo!� Se non sarò soddisfatto torneremo qui per passarci la notte !�La sua andatura era incerta e goffa per ...