Frugando Tra i Rifiuti (M-f, NC, Slavery, ChastityBelt, Chains, Abuse, Tort)
Data: 31/08/2017,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Altro,
Autore: Kray, Fonte: RaccontiMilu
... �Prepara te stessa per ME ! Fallo al meglio !� Sonia si era nel frattempo voltata verso di Lui ed automaticamente gli si era inginocchiata di fronte, con movimento lento ma fluido, come se fosse un�usanza antica, appresa fin da bambina, come le sembrava opportuno per una schiava di fronte al proprio Padrone� �Io intanto pulirò lo schifo che hai fatto nella gabbia, perché adoro prendermi cura dei miei giocattoli� Hai moltissimo tempo a disposizione, fai con calma, ma datti da fare� Ti consiglio di non contrariarmi ulteriormente, non è difficile: non puoi sbagliare se pensi UNICAMENTE a compiacere il tuo Padrone, che il Mio piacere è l�unica cosa che conta per te !� E ricordati, non è detto che la prossima volta che ti metterò in una delle mie gabbia ti conceda ancora le imbottiture sotto le ginocchia : le hai viste le altre gabbie? Sono molto, molto più eccitanti� per chi sta fuori a guardare ed ascoltare!�.Prima di uscire il Padrone si diresse alla vasca da bagno ed aprì l�acqua calda, poi fece lo stesso nella doccia. �Fai quel che devi fare, poi lavati i denti, sciacquati nella doccia e infilati nella vasca, ti riattiverà la circolazione� Puoi bere se hai sete� Sonia, sai che puoi toccarti la passera solo lo stretto indispensabile per prendertene cura in quanto mia proprietà: non osare titillarti, o ti infibulo... Lentamente !�.A quelle parole Sonia fu attraversata da un brivido freddo. Sapeva che Lui non scherzava, ma lei non avrebbe comunque osato ...
... tanto, ed in ogni caso aveva altro per la testa� non riusciva neppure a smettere di piangere.L�unica buona notizia era che i piercings stavano molto meglio dopo i quattro giorni di riposo nella gabbia.Sonia cominciò a calmarsi solo dopo 20 minuti che era immersa nella vasca piena di acqua calda, nella quale il Padrone aveva anche sciolto dei sali� La voleva al meglio il più presto possibile!Non si può dire che si addormentò: Sonia collassò, e sarebbe senz�altro affogata in quel paradiso caldo e languido, se non fosse che� se non fosse che il suo Padrone era un pazzo maniaco calcolatore, ed aveva regolato la lunghezza e la posizione della catena a soffitto connessa al collare di Sonia in modo che a Sonia quella dolce via di fuga fosse negata: Sonia era Sua, e Lui la voleva per sé, sana e totalmente sottomessa.Lo spirito di Sonia si stava irreversibilmente piegando al suo Padrone: il dolore, la sofferenza, le umiliazioni, le catene che la controllavano ogni istante, la stanchezza e � la dura realtà, stavano avendo la meglio.La aiutò ad uscire dalla vasca, la asciugò con delicatezza e la condusse alla cella, dove la legò supina sulla branda, con le mani costrette sotto il mento da una catena cortissima e le cosce allargate da due cinghie, in modo che Sonia non potesse in alcun modo auto-consolarsi� né proteggersi: �Volevi venire Sonia? Beh, quattro giorni fa� non ti era permesso, adesso ti è richiesto, Sonia� ora Io voglio che tu abbia un orgasmo, perché sarà un orgasmo di ...