Il master
Data: 29/01/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: khora, Fonte: Annunci69
... e la bocca di quell'essere strano. Mi rificca il cazzo in bocca. "Succhia che se sei brava abbastanza te lo piazzo nella fica" Non me lo faccio ordinare di nuovo, succhio e lecco. L'asta dura. le palle. Fino a che mi trovo a portata di lingua il suo culo. "Muoviti e leccalo, se vuoi la tua dose di cazzo" Lecco il culo prima con la lingua aperta per poi chiuderla fino a cercare di penetrarlo, come se avessi un mio piccolo cazzo in bocca al posto della lingua. "Si, scopami nel culo con la lingua. fammi vedere se sei porca abbastanza x meritare le mie attenzioni." Continuo a penetrarlo con la lingua, fino a che mi alza le gambe sulle spalle e mi riempie la fica di cazzo. Botte veloci e secche, spingendolo fino in fondo. Sento le palle sbattere violentemente contro il mio culo. Ha preso a sudare, fa caldo. E mi gocciola addosso, sbuffando e pompando. "Adesso il culo" Sfila il battacchio da un buco per puntarlo e spingere l'altro. Un gemito di dolore mi scappa dalla bocca. Si ferma un istante. "Ti faccio male?" Nego anche se brucia e fa male, ma mi eccita la sensazione del dolore sul mio corpo. Siamo vicini tutti e due all'orgasmo. Riprende il ritmo e intanto mi accarezza e mi strizza il clitoride con le mani. Lo sento arrivare... Non ci riesco a controllare e trattenere l'onda.... Alex continua a sbattermi con quel cazzo sempre più duro e gonfio. Fino a godere tutti e due quasi nello stesso istante.
Si accascia sopra di me. Il suo cazzo è ancora li dentro, ma ormai sta ...
... scendendo velocemente di pressione. Sento il cuore battere forte in gola. Fradicia di sudore mio e suo misti. Sporca degli umori di tutti e due. Ma soddisfatta da quell'esperienza nuova.
Ormai si è calmato. Tutto torna alla normalità. Trac! la prima costrizione si apre e libero la mano. Poi la seconda. Infine scioglie la benda agli occhi. E' stravolto, come me. "Sei libera..." Lo sussurra quasi. Mi rannicchio e lui crolla sul letto. "Dormi qui stanotte" Sono le 5. Non penso più a niente e mi addormento.
Il sole dall'abbaino mi sveglia. Sono sola nel letto. "Alex!" silenzio. Mi guardo intorno. Vedo le costrizioni della notte passata ancora sparse sul letto. "Alex!" Mi alzo e lo cerco. Esco dalla camera e mi trovo in un ambiente unico, cucina e sala insieme. Torno in camera e raccolgo i vestiti. Il duca nero non c'è. Entro in bagno, mi lavo e mi rivesto. Poi torno in sala. Sulla porta c'è un biglietto. "Sei una buona schiava. Ci sentiamo più tardi? 329........ Butta la chiave nella prima buca nell'ingresso, la numero 17." Sono pronta per uscire.
Chiudo la porta e chiamo l'ascensore. Una signora di mezza età mi guarda curiosa e mi sorride. Scendiamo in silenzio. Metto le chiavi nella buca indicatami ed esco. Fa caldo. Entro in macchina e cerco il cellulare. Compongo il numero. "Pronto?" "Buongiorno, padrone, le chiavi sono in buca" "Ci vediamo presto, schiava".
Entro in autostrada, non ho voglia della statale. Chiamo Mary anche se è presto. "Vengo a cena da te, signora. Il ...