La Vetrata (parte finale)
Data: 29/01/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Ninfa
... non riesce a controllarsi, la lentezza non gli appartiene più, mette la mano sotto al mio bacino, si piega su di me, mi bacia con passione,continua a ripetermi quando sia bella, spinge più forte, io ansimo sempre di più, sfila la mano da sotto al mio bacino e me la mette sulla bocca, sono troppo rumorosa, sto venendo, stiamo venendo, gli mordo la mano e il mio orgasmo esplode, lui fisce su di me, mi schizza la pancia, il seno, ogni getto che cade su di me mi provoca spasmi potenti. Mi guarda, passa le sue mani sul mio viso, sposta i miei capelli, mi toglie un ciuffo dalla bocca, sono tutta spettinata e lui mi sta sistemando con dolcezza. Prende dei fazzoletti e con estrema calma pulisce il suo sperma ancora caldo su di me. Lo guardo e sí, oggi mi sento amata. Si piega su di me, io sono ancora distesa, mi sto riprendendo dall'orgasmo, mi bacia "Saretta andiamo a pranzo?" "Ma sono le tre" "Facciamo cosí, non hai scelta, tu vieni a pranzo con me, non ho mangiato per aspettarti e ho molta fame adesso" "È un appuntamento? "No" "Quindi?" "È l'inizio di una relazione" Sorrido, oggi non sbaglia un colpo. "Non te ne andrai sbattendo la porta vero?" mi prende in giro e ha tutte le sue buone motivazioni "No, oggi non vuoi solo scoparmi, non ho motivo per sbattere la porta" "Non ti ho mai solo scopata Sara" "Oggi l'ho capito, ho i miei tempi!" faccio una risatina stupida e lo bacio di gusto "Andre andiamo? Ho fame" mi guarda, anche questa volta mi fa vedere tutti i suoi bei denti bianchi e annuisce, i suoi occhi sono luminosi,i miei credo siano a cuoricino. Che altro vi devo dire, si sa, quando una donna ha fame è sempre un buon segno e io ho tanta tanta fame. 😉