Saye & Guido. Una storia
Data: 01/02/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Bastino9
... spontaneo mi venne l’istinto di fermarmi ma poi dissi “ma va’ a fà …”ci ripensai, mi fermai e la raggiunsi. Problemi Signora Saye ? Si l’auto è in panne ed il cellullare qui sotto non ha campo mi chiama un taxi per favore? Ma certo! Ma se mi permette e lei vuole la posso accompagnarla al suo domicilio. Lei restò in silenzio poi mi disse: SI! va bene. Il suo appartamento era quasi in centro. Eravamo arrivati e lei perentoria: parcheggi la macchina nel garage interrato e salga con me!. Era un appartamento veramente lussuoso, la mia garçonniere dove volevo condurla al confronto è una topaia. Mi fece accomodare nel salotto : prego si accomodi pure, là c’è il frigo bar si serva pure io vado a mettermi in libertà. Era passata quasi un’ora quando lei rientrò ed restai a bocca aperta la Saye che conoscevo sembrava sparita questa che vedevo era un ‘altra donna! Per prima cosa devo chiederle se ha impegni improrogabili … No,no…,no…!! né oggi, né domani, né dopodomani! Oh! Capisco è un orfanello! E rise mettendo in mostra una fila di denti perfettamente allineati e bianchissimi. Avevo fatto una figura da stupido! ; nemmeno un quindicenne infoiato come un mandrillo avrebbe dato una risposta così maldestra, per questa mia deficienza mi sarei dato, alla Tafazzi, martellate sui coglioni. Allora vieni! mi portò nella sala da bagno(mi guardai intorno e stupii ecco cosa significa essere top manager ), mentre ti spogli ti preparo la vasca(naturalmente era una Jacuzzi!!) per il bagno, c’era ...
... anche uno sgabellino sul quale mi fece sedere , poiché ero rigido ed imbarazzato lei mi disse : rilassati, questa è una tipica usanza giapponese, prima ci si fa insaponare poi ci si fa pulire ed infine si entra nella vasca per il relax. Detto questo senza problemi mi insaponò tutto uccello moscio compreso e poi con una spugna naturale morbidissima mi risciacquò tutto, sempre uccello compreso sempre moscio; la vasca era piena di acqua molto calda nella quale erano stati aggiunti olii essenziali e essenze profumate fra cui fragranze di tuberose e camelie. FRANCAMENTE LA COSA MI STAVA SCAPPANDO COMPLETAMENTE DALLE MANI MANO! Sarà stato per il bagno caldo, per le fragranze dell’essenze ma mi sentivo strano, quindi per evitare soprese terminai il bagno ed indossato l’accappatoio andai fuori. Vieni! Saye era ad aspettarmi; mi portò verso la cucina dove aveva attrezzato uno spuntino a base di sushi e qualche altro piatto tipico che mangiai a denti stretti. Vieni! e mi portò nella camera da letto, ormai ero pronto a tutte le sorprese anche il tatami” invece c’era un magnifico letto a due piazze abbondanti sulle quali mi lasciai cadere. Ero nudo e supino, lei si sedette su di me avvolgendomi con le gambe i fianchi e con il viso rivolto verso il mio. Era sensualissima e bella, la sua pelle era liscia, i suoi seni erano rotondi, pieni e ben divisi, i suoi fianchi erano sottili , il suo culo era tondo, le natiche si tenevano ben sode su ed erano tagliate da una linea discreta che si perdeva ...