1. To sink. Affondare... epilogo. (di Flamerebel e Tibet )


    Data: 04/02/2018, Categorie: pulp, Autore: Tibet

    ... destino ce lo deve!- -Mentre ti facevo l'amore Lev... avevo pensato ad una alternativa, una proposta... a te il denaro e per me i documenti, insomma... lasciarti vivere, ma non funziona, tu vuoi me... tu vuoi Raissa... saresti un pericolo...- In un attimo rivedo la mia vita, era vuota e tu... Raissa me l'hai riempita e mi hai dato un motivo di vivere. Ma ora tutto è solo una chimera, una illusione, qualcosa che non è mai esistito. Porto la mano sotto il cuscino, è da sempre che ho questa fobia, essere sorpreso senza difesa e metto la calibro 22 sotto il cuscino, quella che porto abitualmente in una fondina sul polpaccio. Spariamo ambedue nello stesso attimo, moriamo ambedue nello stesso momento. To Sink. Il mio respiro fuso con il suo, il mio corpo ondeggia su di lui, danziamo all'unisono rincorrendo qualcosa che si dissolve nell'aria come nebbia. L'alba, luce nascente, filtra nel vetro, come diamante si irradia nella stanza. Mi chiedo: come fa il sole a risorgere sempre? Il piano è giunto al termine con perfezione strategica. Tutto programmato dal primo giorno, tutto è andato come doveva andare. Ora non resta che far sparire tutto. Financo l’ultimo superstite. Lev ormai è sveglio. Speravo che non lo fosse, mi ha reso il lavoro difficile. Perché trovo difficile ucciderlo? Dormiva, avevo il tempo di freddarlo, eppure non ci sono riuscita. Cazzo... Lev è così difficile, ...
    ... ma devo! Non rendermi tutto difficile, non guardarmi, non parlarmi. Gli ho mostrato il lato più freddo, quello professionale. Gli ho mostrato il killer. Sto affondando nel petrolio, nero e lercio, non respiro e mi dibatto. Ti guardo. Due spari. Ti vedo cadere… e io… io… ho la mano sporca di sangue. Sono in ginocchio e la vita mi passa davanti, rincorro pensieri felici e mi accascio a terra. Sangue. Tanto sangue. Ho freddo. E il mio respiro è pesante, i miei occhi sono pieni di lacrime. La vita mi sta abbandonando, la sento scivolare via. Abbiamo perso... Lev, siamo stati marionette in un teatro di cartapesta. Ma di una cosa sono certa. Ho fatto l’amore con te… **** Notine di Flame (Tibet non dimenticarti di metterle! :P) Onorata di aver collaborato a To Sink. L'idea e lo svolgimento sono state tutte del Maestro. Mi ha guidata ed incoraggiata in questo percorso insidioso. Davvero in alcuni tratti mi è parso di affondare ma Tibet è riuscito a mantenere la baracca intatta. Sei un grande. Grazie. E grazie a voi tutti che avete seguito la storia, i complimenti lasciateli a lui se li merita. Baci Flame. ;) **** Tocca a me, Tibet. Lieto ed orgoglioso di aver scritto questa storia con te, Flame. Siamo arrivati alla fine con sollievo, non è vero? Ma soddisfatti della cosa compiuta. No... come ho detto in altra occasione merita lei i complimenti, credetemi. Grazie a te. Tibet. 
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