Leo, collega all'uni (6) - Racconti Erotici

Leo, collega all'uni (6)

... accompagnare il bocchino. Sentii due diveri mugulii di piacere e Leo mi disse "Bravo, hai capito che godrai, vuoi vedere i miei amici?"

Con ancora il pisello in bocca mossi la testa in segno di assenso, e lui finalmente uscì lasciandomi libero di vedere.

Un ragazzo era del nostro corso, lo chiamavo nella mia mente Mr.Muscolo, e per un semplice motivo: era alto 190, castano, e culturista, un suo braccio era come minimo due volte il mio! Mi ero segato ogni tanto pensando a lui, ma pensavo male, perché il suo cazzo nei miei pensieri era nella norma, dal vivo era un po' più lungo di quello di Leo.

L'altro invece non lo avevo mai visto, sembrava più giovane rispetto a noi altri, ma aveva un uccello lungo come Leo e addirittura più largo; il Junior (che poi scoprii essere effettivamente più giovane) stava crescendo bene!

Mr.Muscolo si stava occupando del mio cazzo, Junior invece del mio culetto.

"Ciao" disi timidamente, era strano presentarsi a uno che ti ciuccia il pisello.

"Ciao bel bocconcino, Leo ci ha detto che ti piace godere" rispose MrM togliendosi il cazzo dalla bocca.

"E a chi non piace?" Chiesi.

"Hai ragione, ora ti faremo godere noi" disse Junior lasciando il mio buco e salendo sul mio corpo con la lingua.

Copiando le mosse fatte peima da Leo inziò a scoparmi la bocca, dietro intanto sentii Leo e MrM che parlavano "Vai prima te, è tuo in fondo" Non sapevo come prenderla quell'affermazione, ma non potei pensarci molto, perché poco dopo il cazzo ...

... di Leo iniziò a penetrarmi.

Sospirai, o almeno allargai la bocca per farlo, perché alla minima apertura Junior spingeva sempre di più il suo cazzo dentro di me. Iniziò così una doppia scopata: la mia bocca e il mio culo. Junior non sapeva contenersi ed iniziarono a venirmi i conati, li trattenni per fortuna, ma mi stava sconquassando la gola! Leo ormai era di casa nel mio culo, il quale si era ormai adattato alla perferione al suo bel pezzo di carne.

Mi scoparono per 10 minuti e poi si diedero il cambio: Leo passò alla bocca mantre MrM si fece strada nel mio intestino. La prima volta che entrò tutto strillai, non c'era andato piano visto che era già aperto, ma avendocelo più lungo di tutti era arrivato ad una zona che ancora non conosceva cazzi.

Mi adattai velocemente e anche in questo caso iniziai a godere poco dopo, Junior non volle rimanere a vedere, così mi prese la mano ed iniziai a segarlo.

MrM mi scopò per meno tempo di Leo, forse non voleva ancora venire, e lasciò il suo posto libero, subito preso da Junior che senza troppe gentilezze mi afferrò le chiappe, le allargò e ci si tuffò dentro.

Mi tolse il respiro, e inziò a scoparmi bello forte! Il godimento non tardò ad arrivare e iniziai a scaldarmi tutto: adoravo quel cazzone largo che mi trapanava il culetto; sentivo il risucchio del mio culo quando usciva e il calore di quel cazzo quando entrava!

Poco dopo si lamentò "Basta con questa posizione! Dai sleghiamolo, ormai non scappa!".

Leo dall'alto ...