La scoperta
Data: 07/02/2018,
Categorie:
Sensazioni
Autore: Zorrogatto, Fonte: RaccontiMilu
... tutto intorno ed alcuni al centro. Stavamo prendendoci un po� di riposo dopo che in un altro ambiente lei era stata al centro delle attenzioni di tre singoli, in rapida successione; normalmente saremmo rimasti lì ad attendere gli� eventi, ma quella sera non appariva nessuno. Così lei si era rimessa i sandaletti col tacco a spillo, la minigonna e la camicetta ed eravamo entrati nel salone, costeggiando i divanetti lungo le pareti ed osservando se succedeva qualcosa di particolarmente intrigante. Erano sedute coppie e singoli, alcuni facevano qualcosa, altri si guardavano attorno e noi percorremmo lentamente il perimetro della sala; arrivati all�angolo tra la terza e la quarta parete, angolo occupato da un terzetto di singoli, la mia compagna venne presa per un braccio, fatta cadere sul divanetto, penetrata rapidamente da uno dei tre e ributtata tra le mie �attonite!- braccia in trenta secondi netti. Era stata quanto di più simile ad uno stupro avessi mai visto, ed era capitato alla mia lei, mentre ci tenevamo affettuosamente mano nella mano!!! Mi aveva (poco) urtato l�arroganza e l�essere stato totalmente ignorato dal terzetto, ma anche (molto) eccitato la situazione, al punto che istantaneamente immaginai che la usassero anche gli altri due, tagliandomi definitivamente fuori� Evidentemente, però, questo genere di giochi erano più di quanto le due lei potessero sopportare, nel tempo; segno anche che, probabilmente, avevano accettato per amore nei miei confronti e non per ...
... una libidinosa convinzione� Così, mi sono trovato solo� per due volte. Adesso, superata la boa dei cinquant�anni, mi son trovato a fare il punto della situazione della mia esistenza, considerando quanto di buono e di scadente avevo ricavato dalla mia vita, in tutti i vari campi. Per fortuna, questi bilanci danno sempre un �generoso- valore medio ed ho deciso che mi sono guadagnato una discreta sufficienza, ottenuta bilanciando tra ottimi risultati in alcuni campi e performances decisamente fallimentari in altri. Per fortuna, il mio �buon- aspetto suggerisce l�idea di qualche anno in meno, piuttosto che in più, ed i miei modi, la mia mente mantenuta aperta ed affilata grazie all�intrinseca curiosità, le mie intrinseche buone maniere, e la mia affabilità, mi consentono, quando decido di uscire dalla mia graditissima solitudine, di familiarizzare con discreta facilità. La solitudine, per me, non è una condanna, ma una risorsa; anche quando sembro isolato dal mondo per le cuffie dell�i-pod, in realtà i miei sensi vigilano e non perdo un frammento di ciò che mi capita attorno: anche quando sembro solo, in realtà, mi muovo in mezzo ad altri e so di essere la minima parte di un tutto, che lì, accanto a me, può esserci qualcosa che vale la pena di essere percepito da me. Però� Però ci sono momenti in cui la solitudine è un bisogno: mi tengo informato con notiziari televisivi, quotidiani, internet, libri e, in questi momenti, ogni� intrusione è superflua e spesso ...