Sfumati ricordi
Data: 08/02/2018,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... mani di lei sul suo cazzo si muovono veloci e le dita di lui cercano di ricambiarla muovendosi veloci anch�esse tra le labbra umide, sfiorando a volte il clitoride, mentre l�altra mano del ragazzo le accarezza un seno e il capezzolo duro che appare appena dall�orlo della coppa del reggiseno. Di colpo lei rallenta, quasi si ferma, resta per qualche attimo carezzando il sesso del ragazzo, poi sempre fissandolo si porta una mano alla bocca e lecca a lungo e con abbondanza le dita e il palmo d�una mano, poi sempre fissandolo la riporta sul suo cazzo per fargli apprezzare meglio la situazione. Sono pochi movimenti lunghi, poi riparte decisa e veloce, dando a quel punto una scossa al ragazzo. La pausa e la ripartenza lo ha eccitato tantissimo, lei sente che le sue dita sono impazienti, perché anche lei lo è. Per farlo decidere lascia con l�altra mano il petto del ragazzo, la porta tra le gambe e preme la sua mano sulla fica spingendola contro il sesso caldo e bagnato, in questo modo finalmente si decide. Questa volta le due dita non si fermano e affondano tra le labbra fino a penetrarla, lei tira un sospiro lungo, ma subito lui insegue il ritmo della ragazza sul suo cazzo e s�adegua muovendole veloce dentro e fuori le dita.Adesso sono entrambi su di giri, pienamente euforici, giacché è quasi il momento. Lei si gode per un po� le sue dita che la scopano sentendosi in mano il sesso del ragazzo teso e gonfio, poi sporgendosi verso di lui lo bacia e insieme allontana la ...
... sua mano dalla fica per attirarlo a sé per i fianchi. La mano sul cazzo rallenta e lo guida alla meta naturale, con dolcezza lentamente lui la penetra, lei lo stringe a sé, con le mani sulla schiena e anche con le gambe lui s�aggrappa alla cattedra per aiutarsi nei movimenti, si muove lento per adesso ma con gesti lunghi e profondi come piace a lei. La ragazza lo bacia, ma quando ha troppi gemiti da soffocare, appoggia prima le mani e poi i gomiti sul piano della cattedra e quasi si sdraia in giù. Non riesce a resistere, prima con una mano s�accarezza e si stringe un seno, si pizzica un capezzolo, poi decide di provocarlo ancora di più e sfrontatamente dal capezzolo scende tra i seni, poi sul pancino oltre l�ombelico fino a cercare il clitoride. S�eccita e lo eccita, carezzandosi e massaggiandosi il clitoride mentre lui continua a muoversi in lei. Ogni tanto scende con la mano, sfiora e accarezza il cazzo mentre va e viene dentro di lei, poi con le dita di nuovo bagnate del suo stesso piacere riprende a carezzarsi il clitoride.S�accorge lestamente che la meta è vicina, perché lo è per entrambi. Così si risiede, lo bacia, lo fa fermare, anzi, con la mano gli agguanta il cazzo e lo estrae da dentro la fica, lo sente bagnato del suo liquido, senza mai lasciarlo continua a masturbarlo lentamente, lo sente sempre teso e vicino all�orlo. Scende dalla cattedra e lo spinge fin contro la lavagna, poi senza lasciargli il tempo di parlare volta le spalle, s�inclina davanti ...