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Pronti e complici 2
Data: 09/02/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Roberto e Rosanna
... fica facendo godere anche a me. Fanno tanti apprezzamenti su di me, belli e sporchi e penso che sono soddisfatti. Mi alzo. Forse pensano che stessi rivestendomi e mi dicono che era ancora presto e che hanno ancora voglia. I loro cazzi sono mosci. Anch'io ne volevo di più e predo il cazzo del pelato fra le tette prendendo a segare il capellone. Poi loro in ginocchio affiancati ed io alla pecorina. Se lo menano e mi fanno leccare le palle; poi alternandosi me lo ficcano in bocca e poi nuovamente a leccare le palle. Mi chiedo no il culo. "Allora il prezzo è proprio ma proprio di favore" dico sorridendo "Ho l'impressione che tu più di noi ti sta divirtennu" dice il capellone. Mentre il pelato mi incula facendomi sentire più puttane che mai spompino il capellone. Mi chiedono di dove sono, dove possono venirmi a trovare o se ci possiamo rivedere ancora qua. Dopo che godo col cazzo del pelato nel culo mi dicono che dovrei essere io a pagare loro. Il capellone mi incula facendosi cavalcare e dandogli le spalle. Il pelato mi fa distendere supina sul capellone e prende a leccarmi la fica. Non capisco più niente: mi agito , grido e non so quello che mi scappa dalla bocca, comprese parole sconce, il fatto sta che mi dicono che non avevano mai conosciuto una ...
... puttana troia come me. Dopo che ho un orgasmo infinito così, vedo distendere Il capellone sopra di me e me lo ficca nella fica. Sono tra di loro e non mi posso muovere ma i loro cazzi è come se si incontrassere dentro di me per giocare insieme in un gioco di estremo erotismo. Godo. Godo e grido e quando stanno per venire mi lasciano libera di prendere i loro cazzi in bocca ed accogliere la loro sborra. Il capellone si riveste per primo ed esce per andare a prendere i caffè al posto di ristoro. Il pelato ed io restiamo da soli. Io mi asciugo con dei fazzolettini imbevuti pulendomi tutta in sua presenza. Scherziamo. Mi da 200 euro e da vera puttana li conservo dentro la borsa. Mi chiede se oggi ne guadagnerò ancora e rispondo che non dipende solo da me. Ritorna il capellone, prendiamo il caffè e poi ci salutiamo. Loro ripartono subito, aspetto che scompaiono e raggiungo mio marito che era in attesa davanti al posto di ristoro. Chiede e rispondo: "Tutto bene" Ti sei divertita?" "Si". E' mezzogiorno, ci mettiamo in auto e partiamo. Ci fermiamo a Giardini Naxos, pranziamo e poi riprendiamo la via di casa. Durante il viaggio ha voluto sapere nei minimi particolari. "Certo che tra privè e qua cazzi ne puoi avere quanti ne vuoi" mi disse sorridendo e stuzzicandomi.