Elena - Racconti Erotici

Elena

... tempo che non arrivo all'orgasmo, mentre qui con te in neanche un' ora sono venuta già due volte" mi disse.

“È solo una questione chimica.... una miscela che si crea e che si forma in un' area del nostro cervello e che poi esplode nel nostro corpo" le dissi, accarezzandole il viso.

Lo facemmo per tutto il pomeriggio, alternando i nostri piaceri sessuali con carezze abbracci battute e coccole. Fu una giornata indimenticabile piena di successo, emozioni e risate, davvero Impagabile!

Come giusto che fosse, il sogno finii, quella sera ritornammo alle nostre vite, prima di addormentarmi immaginavo incuriosito sul come ci saremmo comportati l’indomani a lavoro.

Arrivai, mi chiamò il titolare invitandomi nel suo ufficio, entrai, e vidi Elena già seduta, mi accomodai, su quella fredda poltrona in pelle:

“Elena da Lunedi non lavorerà più con noi, questo è stato il Vostro ultimo affare concluso alla grande, e tu prenderai il suo posto, hai 3 giorni di tempo per organizzarti.”

La guardai, aveva uno sguardo triste, mi spiegò che prese questa decisione il mese scorso.

Rattristiti consumammo gli ultimi giorni lavorativi, come semplici colleghi. Il venerdi alle 16.00 in punto venne da me, ci guardammo, ci abbracciammo fortemente, soffocammo entrambi delle lacrime, un abbraccio durato almeno un minuto.

In quel momento respiravo a fondo, per cercare di inalare il più possibile quel suo dolce profumo provenire dalla sua pelle, un profumo che non avrei più dimenticato per tutta la mia vita.

Il caffè di quella dannata macchinetta riprese a esser orribile, dopo qualche mese capii che anche per me era giunta l’ora di immergermi in una nuova soluzione lavorativa.

Mai più vista, mai più sentita, solo quel suo dolce profumo che ogni tanto riprendo dal cassetto del mio cuore per sentirne l’essenza, per poi richiuderlo, subito, e custodirlo gelosamente… qui… dentro di me….

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