Gemma
Data: 02/09/2017,
Categorie:
Etero
Autore: fulgenzio, Fonte: RaccontiMilu
... abbracciandosi. Così le trovò la Latour , rientrando in stanza, con un abito cremisi. Ella aiutò Gemma ad indossarlo, sistemando con opportune carezze il corpetto di pizzo e la gonna aderente, lunga e caratterizzata da uno spacco, sulla destra, fino al ginocchio.Ad operazione compiuta, lo specchio rimandò l�immagine d�una giovane signora in rosso, con il bel decolleté in evidenza e la figura fasciata da una morbida gonna sottolineante la figura armoniosa. �Direi perfetto!� esclamò la sarta, �anche qui, la scollatura pare fatta per lei� disse soppesando nella mano destra il seno di Gemma ed a quest�ultima parve che quella carezza si soffermasse, in loco, più del necessario. �Certo, che con quel fisico mia nipote si può permettere di portare un vestito così appariscente, senza farlo sembrare volgare. Mi piace e poi fa contrasto con il mio verde, non trova?�. �Certamente, Marchesa, sua nipote è una ragazza incantevole ed il vestito le sta bene. Tuttavia, se non le dispiace, renderei più morbido il drappeggio, davanti, sul ventre, per sottolineare la pienezza delle forme. Se ritornate domani, penso , sarà pronto�.�Purtroppo domani ho un impegno con l�amministratore, però credo che Gemma potrà venire da sola a provare.� �Sicuro, l�aspetto verso le quindici se è d�accordo.� �Ci sarò senz�altro�.� Bene allora. Se le signore vogliono, possono rivestirsi�.E le due, congedatesi dalla sarta , ripresero a girare per le vie del centro, entrando, alla fine in un negozio di ...
... biancheria intima, gestito da una coppia di commessi giovani, un ragazzo ed una ragazza. Entrando, zia Augusta fu accolta come una vecchia cliente : �Buongiorno, signora Marchesa, sono arrivati da Parigi gli ultimi modelli; se li vuol vedere, sarà un onore per noi mostrarglieli.� Disse il giovane, il cui nome, Armand, era quello del figlio della padrona, fornitrice da sempre di casa de Taxinis. �Odile, ti prego, vuoi mostrare alla Marchesa gli ultimi arrivi?� �Con piacere. Se la Signora Marchesa vuol seguirmi..�. Così dicendo fece strada verso un salottino del retrobottega, munito di cabine per spogliarsi ed indossare i capi di biancheria intima. La giovane commessa tornò subito, recando delle grosse scatole, piene di guepières, reggiseni e mutandine, tutte in uno speciale tessuto, quasi impalpabile.Augusta e Gemma rimasero incantate dalla trasparente inconsistenza di quei capi e ne misero da parte alcuni che avrebbero provato successivamente. �Se le signorie loro permettono, potrebbe indossarli Odile per vedere come calzano�, disse Armand entrando a sua volta nel salottino:�altrimenti, se lo volete, potrete provarli direttamente�.�Li indosseremo noi� rispose Augusta e senza aggiungere altro, si diresse verso un camerino, portando seco un mucchietto di biancheria. Gemma occupò il locale attiguo ed iniziò a spogliarsi. Quando la zia ebbe indossato il primo dei diversi combinati, chiamò la nipote a raggiungerla e le chiese:� pensi che vada bene? A me pare troppo diafano; mi ...