Gran canaria
Data: 12/02/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: lotoffun
Il protagonista di questa avventura si chiama Keiran, ventiseienne Inglese di Bristol, sull'isola di Gran Canaria come cameriere in un bar del Jumbo ; noto centro commerciale ( come viene definito dagli autoctoni ) pieno di bar, discoteche, locali a luci rosse tutto rigorosamente Gay/Lesbo. Non è insolito però incontrare anche famiglie e coppie, specialmente nei ristoranti e nei bar dove si respira un'atmosfera di assoluto relax in piena sintonia con la folla che ogni notte anima questo posto. La protagonista femminile ( si perchè vi sto per raccontare la nostra prima e finora unica esperienza trasgressiva come coppia ) è stata la mia mogliettina. In tutto questo Io sono stato l'entusiasta fautore di questa deriva inaspettata e decisamente Hot occorsa quattro anni fa.
Frequentando il Jumbo quasi ogni sera per un drink, dopo la giornata passata in spiaggia, abbiamo stretto amicizia con il biondino Anģlosassone che in capo ad una settimana era diventato il nostro cameriere di fiducia. Con il passare dei giorni, alla fine, ci siamo accordati per passare insieme il suo " Day Off ", il giorno di riposo, e di passarlo in spiaggia tra le dune di Maspalomas.
Inutile dire che la zona frequentata da lui ed i suoi amici era nudista e di conseguenza ci adattammo senza alcun problema, passando una giornata decisamente perfetta.
Keiran fu subito soprannominato da mia moglie " Codino ", per via del fatto che una volta nudo aveva mostrato di possedere una dote decisamente di ...
... rielvo la quale, a riposo, misurava quasi una spanna.
Facevano da cornice due testicoli torniti che pesavano verso il basso e la vista di tutto quel ben di Dio appagava l'occhio facendo prudere altre zone del corpo. Il tutto era divinamente depilato alla perfezione ed il suo corpo glabro e longilineo lo faceva assomigliare ad una statua Ellenica.
Parlando scoprimmo che Keiran aveva avuto alcune fidanzate in passato e malgrado avesse rivolto le sue attenzioni alle persone del suo stesso sesso gli capitava, a volte, di divertirsi ancora con qualche amica.
La luce che intravedevo negli occhi della mia signora tradiva l'intenzione non ancora dichiarata di portare a casa il trofeo dell'estate, e quel trofeo chiaramente era il nostro amico cameriere.
Rientrando in hotel parlammo di tutt'altro ma una volta in camera infilai subito una mano tra le sue cosce constatando che era bagnata fradicia, i capezzoli le si erano induriti in un attimo e senza scomprmi la masturbai in piedi appoggiata alla scrivania; davanti alla finestra che dava sulla piscina.
" Hai visto che uccello ha Codino ? " Le chiesi " Ti piacerebbe succhiarglielo vero ? "
Lei ansimava tenendosi appoggiata con le mani al tavolo mentre con il bacinomseguiva i movimenti cirolari delle mie dita sulmsuomclitoride gonfio.
" Si mi piacerebbe " rispose con un filo di voce
" Vuoi prenderglelo in bocca la prossima volta ? " Provai a chedere
" Lo farei, ma solo se non ti arrabbi " Avevamo fantasticato molte ...