1. Incontro tra scrittrici : Monica ed Eva


    Data: 16/02/2018, Categorie: Lesbo Autore: iset60, Fonte: RaccontiMilu

    ... lingua sul collo, mordicchiandolo pian piano, finch&egrave giunsi al suo seno che non &egrave abbondante come il mio ma piacevole da tenere nelle mani.Eva emise un gemito ma poi disse, continua a spogliarmi...eseguii con piacere il compito e le abbassai il jeans e poi infilai le mani nel tanga e passai l'indice sul suo sesso depilato: un ah forte venne dalle sue labbra. le tolsi anche quell'unico indumento e restai ferma ad ammirarla.lei si sdraiò sul divano a gambe aperte e mi disse di succhiarle la micetta. Eva." so che ti piace il succo della micetta" era vero glielo avevo scritto io, lei me lo chiese una volta e quindi sapeva. leccavo tutto di lei ,la micetta e le sue gambe snelle. stavo così in estasi che non mi accorsi che era entrata una persona, era una donna che esclamò: "che fate quì ? Eva ma che succede? e chi questa culona che ti lecca la micetta?"Eva si lamentava, o meglio sospirava di piacere, mentre io continuavo a leccare con più foga il suo nido.Eva disse: " lei &egrave Monica: ti ricordi? Iset , i raccontiiii ah ah "la donna mi toccò e si presentò:"sono Chiara. l'amica di Eva." forse ero presa dal desiderio, forse l'eccitazione di essere stata scoperta dall'amica di Eva, sta di fatto che lei mi toccò tra i grossi glutei, alla ricerca della mia micetta, e disse: " ma questa &egrave tutta un lago!"Eva: "prendi il regalo che ti ho fatto...ti ricordi? &egrave di là in un cassetto". il regalo cui alludeva Eva &egrave un grosso vibratore.Chiara tornò già nuda e ...
    ... con il grosso fallo legato alla vita.lo strofinò un poco all'ingresso della micetta e spinse di colpo entrandolo quasi del tutto.io: " ahah ah ah ora ricordo il racconto in cui parlavi del regalo "nel frattempo Eva aveva già goduto nella mia bocca, le mie labbra avevano conosciuto il buon sapore della micetta e avevo già bevuto il suo succo. ora avrei voluto quello di Chiara che continuava ad armeggiare alle mie spalle.ma Eva mi conosceva e sapeva che cosa mi sarei aspettatae così fu: sfilò il grosso fallo dalla mia micetta fradicia e se lo passò tra le labbra per assaggiarne il sapore, e fece andare Chiara al suo posto perch&egrave succhiassi la micetta della sua compagna. Chiara voleva vedermi nuda: in piedi mostrai il mio fodo schiena sporgente e il mio seno prosperoso fu poi liberato dalle mani della mia nuova amante.Chiara si sdraiò e mi fece chinare per completare l'opera: tastai la micetta, bella e bagnata, diversa da quella di Eva, aveva un sapore differente, ma volevo gustarla: il mio grosso didietro mostrava le due aperture, una già violata dalle loro dita e dal grosso fallo,l'altra, ancora misteriosa e chiusa.Eva sapeva che ero abituata a quel tipo di penetrazione e volle provare a violarne l'aperura: mi preparò con la sua lingua che saettava ora piano ora forte per saggiarne la reazione: il mio ah ah soffocato dalla micetta di Chiara, le fece apire che gradivo.poi Eva disse a all'amica: "allargale le natiche così la penetro"lei eseguì con attenzione e ,nel farlo, mi ...