1. MARTINA Cap.17


    Data: 16/02/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sesso di Gruppo Cuckold Lesbo Autore: Maverick, Fonte: RaccontiMilu

    ... amplificare le spinte, io pompai con gran vigore, avendo ancora il colpo in canna da sparare….impugnai le belle e polpose cosce di Patrizia e la montai a lungo, mentre Paquita ci osservava con interesse. Palpai a piene mani il culo rotondo e morbido, andando anche a soppesare le belle tette penzolanti. Quando percepii che Patrizia stava cedendo, la rivoltai e facendole aprire le gambe sotto di me le ficcai il cazzo dentro fino alla radice. Lei urlò, facendomi rabbrividire….forse temetti che ci sentissero, ma subito mi ripresi e la chiavai forte, come si fa con le puttane. Aveve nella testa la sua figura flessuosa e sexy mentre camminava e danzava seminuda sul palchetto…. Ora ero dentro la sua figa e la potevo possedere a volontà.<< vengo, Max, vengo, non resisto più…. che bello,Max, scopami..scopami…si, dai , montami come una puledra, sento il tuo cazzo…come è duro Max, fammi godere….Max….Max….>>Venne tremando come una foglia, contorcendosi sotto di me e spingendo il pube contro il mio cazzo piantato profondamente in lei. Quando il potente orgasmo cessò, si accasciò sul letto priva di forze, e fu delizioso per me proseguire l’azione col suo corpo dolcemente rilassato, sentendo la sua figa che trasmetteva piacevoli pulsazioni al mio cazzo impalato dentro di lei.Cercai la sua bocca e la sua lingua a cui attorcigliai la mia…. lei sentì dunque in bocca tutti i miei rantoli di godimento quando finalmente le scaricai in figa quasi mezzo litro di caldissima sborra, con schizzi ...
    ... lunghi che sembrava non dovessero mai finire.Godetti i piaceri del paradiso e dell’inferno piantato dentro di lei, con la vista annebbiata e traballante, le orecchie tappate e il cervello liquefatto per la momentanea mancanza di sangue, che era finito quasi tutto nelle parti basse del mio corpo, a sostenere la durezza e la forza di propulsione del mio cazzo che schizzava, schizzava e schizzava……..Più morto che vivo mi ripresi dopo un tempo indefinito, pensando a Martina…..Quando tornammo nella sala relax quasi mi pigliò un colpo…. Martina era sotto Totò che la stava chiavando come un toro, vedevo il culo nudo dell’uomo stantuffare su e giu come un pistone, apparentemente instancabile. Probabilmente stavano scopando da un’ora e forse più, Totò dimostrava certamente un gran vigore sessuale, inconsueto per la sua età, pensai anche che si fosse succhiato una pastiglia, chissà… questa poteva essere la seconda, ma più probabilmente la terza botta che stava somministrando a mia moglie. Andai vicino a loro per assistere alla monta, rassegnato, con male allo stomaco ma anche terribilmente eccitato.Era incredibile vedere le belle cosce di Martina abbrancate dall’uomo che la fotteva, la slinguava in bocca e sulle grosse tette, possedendo il suo corpo senza alcuna delicatezza ma con forza e insaziabile libidine… non potei fare a meno di prendermi in mano il cazzo, fu un gesto quasi automatico, la scena era delirante, assurda, sconvolgente…. mi menai il cazzo velocemente e quando dopo alcuni ...
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