MARTINA Cap.17 - Racconti Erotici

MARTINA Cap.17

... minuti Martina urlò il suo travolgente orgasmo, seguito pochi istanti dopo dall’esplosione di Totò che con un ruggito agghiacciante le svuotò nella figa l’ultima dose di sborra che riuscì a strizzare dai suoi coglioni, venni anch’io schizzando sulla faccia e sui capelli di Martina, che restò completamente imbrattata.<< non hai ancora detto una parola Martina, sul taxi io ti ho parlato ma tu sei rimasta muta. Ed ora? Non hai niente da dirmi? >><< forse TU hai qualcosa da dirmi…. ad esempio spiegarmi cosa cazzo hai fatto in giro per la casa con Patrizia, e magari quella puttanella della cameriera… >><< siamo andati a sistemare la casa insieme a Paquita, ho pensato che fosse una buona idea, quando domani torneranno i proprietari loro amici almeno troveranno tutto a posto….>><< Max, ma scherzi o dici sul serio?... gli amici non esistono…. non hai capito che la casa è di Patrizia?...gliel’ha regalata Totò, così non deve dichiarare niente al fisco e usa la casa per ricevere le coppie di amici come noi, per farsi tante belle scopate in dolce compagnia, anche della bella camerierina… Totò mi ha detto qualcosa, il resto l’ho intuito io, è così semplice…>><< ma dai, scherzavo, certo che l’avevo capito… almeno in gran parte…beh, qualcosa effettivamente può essermi sfuggito, anzi…. diciamo che non avevo capito un cazzo…. il fatto è che non ho certo l’intuito di una donna…>><< infatti, non ce l’hai. Ma c’è un’altra cosa che mi domando… so come ti ecciti quando mi vedi sotto un altro ...

... maschio… non è certo la prima volta.. stasera mi hai anche sborrato in faccia facendoti una sega…ma qual è il vero motivo?.. che pensieri passano per il tuo cervello? >><< tanto per cominciare penso a te e al tuo piacere, so bene che sei una donna calda, carica di ormoni e che scopare ti piace, ti piace il maschio, ecco… ma certo non metto in dubbio la tua devozione e amore per me, e so che non mi tradiresti mai. Anch’io sono geloso di te, amore, non devi metterlo in dubbio. Io soffro, però cerco di vedere il bicchiere mezzo pieno, mi eccito per esorcizzare la gelosia, per sublimarla trasformandola automaticamente in piacere. Ma credimi, il piacere mi deriva non tanto da una perversione erotica, che pure coesiste, quanto dalla gratificazione che mi deriva dall’avere una moglie così bella e dal vederla così intensamente desiderata. Lo capisco dalla furia erotica che tu scateni negli uomini. E poi c’è un’altra cosa che ti devo dire, cioè che guardandoti mentre vieni posseduta da un altro, vedo come sei tu intimamente,vedo come baci, come fai l’amore con gli altri uomini….anche questo non è solo perversione, io voglio soprattutto verificare che tu non ci metta più desiderio e passione rispetto a quanto tu ne metta con me….. >><< e qual è la tua conclusione su questo fatto?...>><< io conosco bene l’alto livello passionale che raggiungi con me….beh, devo ammettere che con gli altri non l’hai mai superato, anzi non l’hai mai raggiunto…>>Distrutti, stanchi, sporchi e assonnati, essendo ...