Focus
Data: 17/02/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Cuckold
Autore: Dark_Ghost
... disperate che poi si arrendono, lasciano perdere, ingrassano e si trovano un hobby del cazzo, su cui riversare il loro interesse. Ma lei non era una casalinga, cazzo! Era una donna quasi in carriera, con un buon posto in un ufficio, si curava, i colleghi la guardavano ogni tanto e con ammirazione, solo suo marito sembrava ignorarla.Tuttavia non era una sprovveduta: sapeva come andavano certe cose, l'abitudine, la routine, il lavoro, le bollette da pagare, il mutuo, le discussioni sulle vacanze, lo stress... cose che possono capitare dopo sette anni di matrimonio. Quindi aveva pensato di vivacizzare il rapporto prendendo Flavio di petto. Era sempre lui del resto a prendere l'iniziativa, mentre lei aveva sempre indugiato in timidi approcci, attendendo che lui cogliesse il momento. Erano fatti così. Pertanto immaginò di sorprenderlo con quella mise, facendosi trovare a letto, in una posizione intrigante. L'avrebbe sedotto, e lui avrebbe capito che la propria donna era ancora capace di incendiarlo. Non con timide e incerte carezze, non con baci atti solo a dargli il via. Ma in modo impudico, audace, intraprendente.Eleonoire immaginò Flavio entrare nel corridoio buio, accendere le luci, chiamandola per nome, chiedendo cosa di fosse per cena. Lei gli avrebbe detto di raggiungerla in camera da letto, e lui, a vederla così discinta, splendida, in mezzo al letto, avrebbe lasciato cadere la ventiquattr'ore a terra, strabuzzando gli occhi e spalancando la bocca. Poi si sarebbe levato ...
... frettolosamente la giacca, allentato la cravatta, slacciato la camicia e aperto i pantaloni, per poi saltarle addosso. Non ci sarebbero state sciocche parole patetiche e inutili, del tipo �hai un'altra?� oppure �perché non ti piaccio più?� No. Semplicemente si sarebbero ritrovati. Lui l'avrebbe scopata con rinnovata foga, si sarebbero riscoperti innamorati e...La chiave girò nella toppa. Elenoire trattenne il respiro, si ravviò i capelli, poi si posizionò nel modo più sensuale che le venisse in mente, gambe leggermente piegate, sostenendosi sui gomiti, i seni graziosi a intravedersi attraverso il sottile pizzo del babydoll. La balza delle calze ben in vista.�Ely?� chiamò lui dal corridoio.Al solo suono della sua voce il cuore di Elenoire accelerò.�Ely, ci sei?�Forse quella posizione non era così sensuale, pensò lei. Merda! Sembrava in spiaggia. Si girò a pancia in sotto, sollevando i polpacci, incrociando le caviglie, e mettendosi una mano sotto al mento, con l'altra si sistemò le tette, prendendo poi a carezzare sensualmente le lenzuola.�Sono in camera Flavio...� disse nel modo più sexy che le riuscisse.�Ah, okay� rispose lui. �Metto su l'acqua per la pasta?�Le dita di Elenoire che carezzavano sensualmente le lenzuola le strinsero in un moto di stizza.�No...� No, cazzone, vieni qui e scopami come se non ci fosse un domani �No...amore, vieni qui un momento...��Sì, arrivo, aspetta solo un attimo che devo andare al cesso, mi sto pisciando addosso...�Elenoire strinse i denti, le ...