Seaside: Giulia
Data: 17/02/2018,
Categorie:
Etero
Incesti
Lesbo
Autore: Carol89, Fonte: RaccontiMilu
... funziona... Se ti serve ancora puoi venire qui.- Grazie.Giulia gli sfilò accanto ed entrò nel bagno. Sempre a braccia conserte, si fermò a guardare l�uomo.- ...lo usi subito? - chiese lui, sorpreso.La ragazzina annuì.- Ma...- Noi donne abbiamo sempre bisogno del bagno - disse la ragazza, sorridendo alle proprie parole. Ancora una volta Paolo non capì quanto scherzava e quanto era seria.- Ok, allora... - fece per congedarsi, ma Giulia lo interruppe ancora una volta rapidamente:- Io però te l�ho detto.- ...Che cosa?- Come dormo.La ragazza lo fissava con un sorriso enigmatico. Paolo tacque alcuni secondi.- Tu non me lo dici? - lo incalzò lei.- ...Di solito non le metto - cedette infine l�uomo, con un sorriso.- Mh. Immaginavo.Per qualche istante si fissarono negli occhi, e quelli di Giulia brillavano e sorridevano, e Paolo vi si perse. Poi lei accostò la porticina e lo ringraziò di nuovo, augurandogli buonanotte. Lui mormorò qualcosa in risposta, e si trovò davanti alla porta del bagno chiusa.Lentamente, si girò e si allontanò. Gli passarono mille possibilità d�azione per la testa. Ne scelse una.Tornò di fronte alla porta e bussò piano.- Giulia...Sentì del movimento, poi la porta si aprì. Non del tutto, solo quel tanto che bastava ad inquadrare lei, in piedi oltre la soglia. Si era tolta il reggiseno, indossava soltanto gli slip.Paolo guardò brevemente i piccoli seni nudi. Angelina aveva ragione, aveva il seno piccolo, ma la pelle estremamente giovane e distesa, elastica.- Se ti ...
... servono degli asciugamani... cioè li avrai nell�altro bagno... sono nel mobiletto, sotto il lavello... prendili pure.Giulia attese in silenzio mentre lui spiegava. Aveva quel vago sorriso disegnato sulle labbra sottili ma carnose.- Anche per il bidè? - gli chiese.- Sì... dovrebbero esserci tutti.- Ok.Giulia guardò il mobiletto, poi tornò a guardare lui:- Mi aspetti che finisco? Ho quasi finito.- ...Va bene...Lei richiuse la porta, e lui si chiese perché mai dovesse aspettarla. Eppure attese.Non ci volle molto. Pochi secondi dopo la ragazzina riaprì la porta, e spense quasi subito la luce. Pochi attimi che bastarono a lui per notare che era senza più gli slip, teneva il costume in mano ed era interamente nuda.- Accompagnami alla cabina, che è buio.Lei gli prese un braccio e lo invitò a guidarla. Lui la precedette, facendole strada nella semioscurità della barca. Le lanciò alcune occhiate, e intravide qualcosa del suo corpo nudo, sottile e liscio.Quando si fermarono erano davanti alla porta della camera delle ragazze, che era chiusa. Giulia gli sorrise:- Grazie.Si teneva una mano, quella con in mano il costume, proprio davanti all�inguine. L�altro braccio era disteso lungo il fianco, e per il resto era nuda.- Di niente - sorrise lui. Le guardò ancora fugacemente il seno nudo.- Allora buonanotte.- Buonanotte...Giulia si voltò, e questa volta lui poté vederle il sedere interamente nudo, con il segno più chiaro del costume, le natiche sode e muscolose, lisce. Era ...