Seaside: Giulia
Data: 17/02/2018,
Categorie:
Etero
Incesti
Lesbo
Autore: Carol89, Fonte: RaccontiMilu
... faticare un po��- Eh, insomma� E� che non sono tanto forte, io spingevo, spingevo�Mentre parlava, entrambi gli uomini la guardavano, sorridendo.- Eh lo so, sono pesanti queste barche - ammise l�uomo. - Voi siete in transito o la tenete qui?- No, la teniamo qui - rispose Paolo.- Eh, sembra un bel posto. Vi trovate bene? - chiese ancora, questa volta rivolgendosi a Giulia.La ragazza sorrise e rispose come se fosse lei la proprietaria della barca.- Sì� c�è anche il paese a dieci minuti a piedi, con negozi di tutti i tipi� e poi ci sono varie spiagge sempre che si raggiungono a piedi�L�uomo ascoltò con interesse la descrizione, infine, prima di congedarsi, porse la mano e si presentò. Sia Paolo che Giulia la strinsero, presentandosi a loro volta soltanto per nome.Paolo si scostò, e fece cenno a Giulia di passare, sfiorandole una spalla nuda. La ragazza scese in veranda, seguita dall�uomo.Giulia si girò di nuovo a fronteggiarlo, sistemandosi con le mani gli slip sul sedere.- Angelina e Roberta sono andate a prendere il pesce in paese�- Sì, le ho incrociate� Io sono tornato per sistemare gli attrezzi�- Li ha trovati?- Sì� sì.- Voi volete venire in spiaggia, oggi?- Non lo so� non so Angela cosa voglia fare�- Noi penso che andremo.- Certo�Giulia esitò ancora qualche istante, guardandosi intorno, mani sui fianchi. Paolo, per l�ennesima volta in quei minuti, lanciò qualche occhiata al suo busto nudo, al petto magro, al seno: nudo, piccolo, piramidale, sodo, liscio, leggermente ...
... chiaro, sormontato da piccoli capezzoli violacei e rotondi, carnosi come bottoni.- Stavi dormendo? - ruppe il silenzio l�uomo, con una domanda che sperava suonasse innocua.- Sì� ero in cuccetta� poi ho sentito il rumore, le voci di loro che parlavano� ho visto da dentro che ci venivano addosso, allora sono corsa fuori subito.- Hai fatto bene� mi spiace per il disturbo�- Eh vabbè. Per salvare la barca� - sorrise, fissando Paolo negli occhi e inducendolo a sorridere a sua volta. - Va beh io vado a cambiarmi - aggiunse infine Giulia.- Certo, va bene�La ragazza rientrò sottocoperta.Paolo, rimasto solo, si dedicò ad estrarre i nuovi attrezzi. E a confrontare mentalmente la visione di Giulia nuda con quella che si era immaginato.Salparono la mattina seguente, come da programma. Il mare era abbastanza calmo, il sole splendeva, e navigare con il vento in faccia era bellissimo. Il motoscafo sportivo, forse un po� limitato nella vita di porto, in quelle condizioni diventava una barca perfetta.Si fermarono per pranzo in una rada, la prima che trovarono, scegliendo semplicemente in base alla fame montante. Ancorarono rapidamente, non lontano da riva, e mangiarono in pozzetto senza troppe formalità.Dopo pranzo, prima di ripartire, decisero di riposare un po�. Si divisero per età: mentre i due coniugi A. si stesero a prua, sul prendisole, le due ragazze preferirono il prendisole di poppa, un po� più riparato dal vento che intanto era leggermente aumentato.Entrambe le ragazze, nel ...