1. Un'altra storia (la scoperta del bdsm)


    Data: 17/02/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: duepertanti

    ... un paio di volte.
    
    Tuttavia, alla fine, ebbi una sorpresa molto intrigante. Avevo una certa urgenza di urinare e entrai in bagno anche se Dina stava per farsi una doccia. Mentre mi avvicinavo al water, Dina , entrando in doccia, mi disse “ Non sprecherai quel ben di Dio, spero. Vien qui e lavami con la tua piscia”. Non l’avevo mai fatto, ma la cosa mi intrigò subito e ubbidii. Le pisciai addosso mentre era inginocchiata nella doccia e, quando lei me lo prese in bocca mentre ancora pisciavo, masturbandosi freneticamente, il mio cazzo riparti alla grande e, prima di finire, interruppi il getto, la feci alzare, mettere a 90 e la scopai mentre concludevo la pisciata in figa. Dina ebbe un orgasmo così violento che mi spaventai: sembrava che si fosse sentita male . La situazione mi eccitò moltissimo, soprattutto quando lei mi confessò’ di essere una sottomessa e di amare la dominazione. Non avevo esperienza di BDSM, ma la questione mi aveva sempre incuriosito, anche perché naturale estensione al sesso del mio carattere decisionista e carismatico nella vita “verticale”.
    
    Purtroppo Elena non volle darmi il contatto con Dina e la cosa, come nei patti, non si ripetè. Però fui fortunato. Infatti , malgrado qualche settimana dopo i due episodi di sesso a tre Elena mi lasciasse (avevano deciso di sposarsi), dopo un altro paio di mesi, in occasione di un banale esame del sangue nella solita clinica, in un corridoio incrociai Dina. Ovviamente non mi feci sfuggire l’occasione e la ...
    ... invitai a cena. Lei accettò subito e quella cena fu l’inizio del mio viaggio nel mondo BDSM.
    
    In realtà non posso certo definirmi un Master puro: per me il BDSM deve essere sempre finalizzato al sesso (con orrore dei puristi), non lo pratico continuativamente, anzi il sesso vanilla mi piace assai e sono attirato, sentimentalmente, soprattutto dalle donne intelligenti e indipendenti. Tuttavia, se sono anche almeno un po’ sottomesse nel sesso, per me è il massimo. Peraltro non sono tanto interessato alla dominazione fisica, quanto a quella cerebrale.
    
    Tornando alla prima cena con Dina, avendola pregata di presentarsi con una gonna ampia, mi portai un grosso plug-in anale e, fatte le ordinazioni, le ordinai di andare in bagno, di levarsi le mutande e di portarmele dopo essersi infilata nel culo il plug-in. Lei ubbidì senza discutere, ma al suo ritorno le infilai di nascosto una mano sotto la gonna per verifica.
    
    Ovviamente mangiammo in gran fretta e ci precipitammo a casa mia. Arrivai con i miei 22 cm già in gran tiro, complice il pompino che mi fece in macchina mentre guidavo. Appena entrati, ci baciammo e toccammo reciprocamente, poi la sbattei contro un mobile sul quale la feci piegare, le sollevai la gonna e, da dietro, le tolsi il plug-in e lo sostituii con il mio attrezzo. Dopo il suo primo orgasmo, la feci spogliare e le ordinai di gattonare in camera bagno. Lì, le feci lavare con cura il mio cazzo, che si era sporcato con l anale e concludere (con ingoio) il pompino che ...