1. Un secondo lavoro


    Data: 20/02/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: forrestsherman

    ... Nadia mi lecca la figa pulendola completamente e succhiando fuori il seme del Maestro .
    
    Questo trattamento mi fa andare sul punto di venire di nuovo, ma poi Luna mi schiaffeggia violentemente sul seno nudo ed il dolore interrompe la mia deriva all’orgasmo.
    
    Mi dicono fai un intervallo, mi fanno sedere su una poltroncina mi danno un tisana calda, dicono, esci fra dieci minuti e torna in sala, io dico-cosa faranno, e loro- aspetta e vedrai, ti piacerà.
    
    Resto dubbiosa, .. probabilmente sarò posseduta da un altro uomo, probabilmente sempre in pubblico. Mi dico, vabbè, se il lavoro è così, non è poi male…mi rilasso, mi accarezzo la figa, dico ok, sei il mio tessssoro..
    
    7) Capitolo : l’incontro
    
    Esco ricomposta, ma, mentre passo per andare dove mi aveva detto, accanto al tavolo dove i quattro si erano messi a giocare a carte, uno mi dice – brava Signora Nadia, si fermi qui per favore – Mi fermo all'istante, rimanendo immobile.
    
    - Si avvicini - continuò l'uomo. Quando gli fui accanto, disse
    
    - Due carte grazie - Raccolse le carte e le mette insieme con le altre senza guardarle e m’infilò una mano fra le gambe cercando il mio sesso.
    
    Io le apro per rendergli più facile la cosa e lui infila un dito nella mia vagina che si era lubrificata durante le penetrazioni e lo portò sulle carte ricevute.
    
    - Spero mi porti fortuna – continua, resto ferma in attesa.
    
    Non avevo ricevuto l'ordine di andarmene e quindi devo restare.
    
    Vedo che giocano una forte somma, ...
    ... rilanci e contro rilanci. Assisto immobile mentre l'uomo ha rimesso la mano fra le mie gambe e con fare indifferente, mi titilla il clitoride.
    
    Cerco di rimanere ferma, ma la posizione non mi permette di resistere a lungo, per cui mi muovo un poco sentendo l'orgasmo montare.
    
    L'uomo continua a tenermi la mano nella vagina e a masturbarmi. Piego leggermente le gambe non resistendo e comincio a tremare.
    
    Intanto il gioco è arrivato al clou. Dopo i vari rilanci si va a vedere. Con gli occhi velati dal godimento vedo che l'uomo che mi possiede è rimasto per ultimo a mostrare le carte e nel silenzio dei giocatori continua a stimolarmi.
    
    Non riesco più a resistere e con un leggero lamento vengo, così in piedi, bagnando la sua mano col mio umore e altro che contengo.
    
    L'uomo estrasse la mano, umida dalle mie gambe e scopre le carte. - Scala colore – dice - ho vinto –
    
    Mentre gli altri uomini borbottano contro la sua fortuna, l'uomo porta al naso la mano, intrisa del mio umore e dopo averla annusata, guardandomi con un sorrisetto dice- grazie è stata di grande aiuto – Poi raccoglie alcune fiche e me le mette in mano.
    
    - Queste sono sue contessa – Gli altri applaudono divertiti. Poi rivolto agli altri giocatori. - Oggi è il primo giorno della signora. Coraggio fatele un omaggio –
    
    Come in trance prendo alcune fiches da uomini che mi toccano nelle parti intime umide d’umore. sono senza parole.
    
    Sento prendermi per un braccio. Mi volto senza guardare e sento il profumo di ...