1. Un secondo lavoro


    Data: 20/02/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: forrestsherman

    ... Stefano. - Venga - mi sussurra . Andiamo a cambiare le fiches – Mi sembra di essere in un sogno.
    
    Mi accompagnò presso un uomo seduto ad un tavolo con una cassettina davanti.
    
    Consegno le fiches e vedo con gli occhi fuori dalle orbite contare un certo numero di biglietti da cento euro. Non capisco più nulla.
    
    Guardo i biglietti di banca appoggiati sul tavolo e temo perfino di toccarli. Il Maestro dice li tengo io, dopo li avrai .
    
    A questo punto si avvicina un uomo molto autorevole, chiede a Stefano, posso portarle via la…contessa? Ormai la chiamiamo così…lui dice certo , è tutta sua, vostra, intendo, e mi bacia una mano e dice a dopo, “contessa” .
    
    L’uomo mi porta in un angolo della sala, mentre vado vedo che Luisa ha un cazzo infilato e va su e giù su una poltrona con sotto un uomo, con un respiro affannoso.
    
    L’uomo mi accarezza tra le gambe e senza una parola si apre i pantaloni ed estrae un grosso pisello e indicando una poltrona mi invita ad appoggiarmici. Io mi appoggio al bracciolo mentre il mio viso diventa rosso fuoco.
    
    L'uomo intanto mi prende le creste iliache con due mani forti e sento il suo pene entrare tra le gambe e solleticare la zona anale, io perineo e aprire le grandi labbra che si bagnano sempre di più, mentre io inizio a tremare ed ansimare, poi tirandomi indietro mi costringe a piegarmi mette una mano sul ventre stringendomi a lui, e, con l’altra indirizza il suo strumento e con un colpo me lo mette dentro .
    
    E’ enorme, due volte ...
    ... quello di mio marito ! sento un certo dolore ma stringo i denti mentre si mosse alcune volte e io cominciavo a sentire montare il piacere ma lui lo estrasse.
    
    Mi sento vuotata, mentre lo udii dire “io l’ho collaudata , è piacevole, qualcuno vuole approfittare? Loro si erano tutti alzati e mi circondavano, erano cinque, non osavo guardare, il primo disse, rimanga in questa posizione, contessa, la prego, è bellissima
    
    Io chiudo gli occhi, mentre sento un tramestio di passi dietro di me e mi sento gonfiare la fica, uno mi tocca il clitoride con la mano, io sospiro e poi sento il suo pene entrare ed uscire sempre più veloce finchè in pochi minuti lo sento durissimo e gonfio e poi pulsare mentre mi riempie di liquido.
    
    Faccio per girarmi, mi tocco tra le gambe sento colare i fluidi, sento sempre il coso di ambra dentro…capisco che agevola il piacere…il capo dice : “rimanga ferma, prego, dopo la puliremo noi, e ,delicatamente ma con fermezza mi rimette e la mano sul bracciolo, viene vicino una delle donne, che non conoscevo.
    
    Mi bacia sul collo, dice stai calma compagna, mi sfiora il seno, , mi accarezza la schiena fino a giù, muove un pò l’ambra che ho dentro, mi esce un gemito, poi sento che mi si avvicina un altro uomo, lei si mette davanti alla poltrona, mi bacia con la lingua, mentre l’uomo mi scopa con forza, emettendo sospiri gutturali, e sussurra : “ che nynfo.., sborra più lei di noi…gode come una porca, te lo spingo fino all’utero- e in effetti aveva un pisello di ...