1. Complicita'


    Data: 21/02/2018, Categorie: Etero Autore: MauXCuck

    ... le mutandine. “Ma certo che no – risponde con un sorriso malizioso – che domande fai?” Allora le dico del tipo che la sta fissando e lei gli lancia un’ occhiata di sfuggita. Il tempo passa. Bisogna decidere se ordinare ancora da bere o andarcene. Glielo chiedo e lei sceglie di lasciare il locale. Finiamo di bere e, prima di uscire, come al solito lei va alla toilette per ripristinare il rossetto. Io scendo dallo sgabello e aspetto il suo ritorno. Quando mi raggiunge, usciamo. Mentre ci dirigiamo verso la macchina, camminando sotto alti portici, si volta due o tre volte. Ad una mia domanda, risponde che le sembra che siamo seguiti da uno scooterone. Mi volto anch' io. Effettivamente ad una ventina di metri uno scooter argento procede molto lentamente. I fari accesi impediscono di distinguere da chi sia guidato: la sagoma indossa un casco integrale ma...quel polpaccio bianco spunta o no da un pinocchietto scuro, come quello del ragazzo al bar? Sembra proprio di sì, e anche la polo è scura, può benissimo essere di color bordò. Lo dico a mia moglie e anche lei conviene che probabilmente si tratta dello stesso ragazzo. “Chissà se sta veramente seguendo noi – le dico – magari facciamo la stessa strada”. “Può darsi – risponde – ma secondo me ci sta proprio seguendo”. “E cosa te lo fa pensare?” “Dopo, te lo spiego dopo, in macchina.” Saliamo e lei mi dice che mentre era davanti allo specchio, il ragazzo entra e va nella zona maschile. Allora lei si sporge verso lo specchio, con il ...
    ... rossetto in mano e rialza la zona della vita della gonna. Così facendo il bordo scopre qualcosa più della coscia. Lui esce, guarda verso mia moglie poi si accosta al lavandino a sinistra. Lo specchio è unico e, mentre si lava le mani sorride alla sua immagine riflessa. Lei ricambia il sorriso, prima di uscire dalla toilette. Guardo nello specchietto e vedo che il tipo ci sta seguendo, sempre tenendosi ad una ventina di metri di distanza. Decido di rompere il silenzio. “ Bene, e ora che si fa?” le chiedo. “ Facciamoci seguire fino ad un posto isolato, poi ci fermiamo e...vediamo." “Ti piace, il tipo? Lo trovi simpatico?” “Ma che domande,nemmeno lo conosco. Di simpatico ha il sorriso, ecco." Bene, ora speriamo di trovare presto quello che cerchiamo.Ad un tratto, dopo una curva, vedo una stradina sterrata il salita. “Amore, che ne dici se proviamo questa stradina? Se non c’è nessuno potrebbe essere il posto tranquillo che cerchiamo." "Ok, proviamo." Poche curve in salita e siamo sul posto. Per fortuna, è completamente deserto. Nessuna coppietta nei paraggi. Ci fermiamo nello spiazzo inondato dalla luce lunare. Sul fondo una villetta. Le serrando sono chiuse e non si vedono luci. Sulla colonnina sopra al citofono un cartello giallo con la scritta AFFITTASI. Dietro di noi nessuno scooter. A quanto pare il ragazzo ha desistito. Sono un po’ deluso, ma non voglio darlo a vedere a Ada. L’ abbraccio , l’ accarezzo e le sussurro all’ orecchio. “A quanto pare siamo soli, il ragazzo non ci ...
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